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Massimo Morelli's Weblog
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martedì 31 dicembre 2002
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Ultimi libri dell'anno, all'insegna della follia. Complici le feste ho sgomberato un po' di arretrato.
Il libro di Terry Pratchett, "il colore della magia" è il primo di una saga sterminata. E' molto divertente e un po' squinternato, è possibile che leggerò anche gli altri. Divertente.
Patrick McGrath, l'autore di "Follia" ha scritto questo "Spider", che presto sarà che è già un film di Cronenberg. Ha una sua bellezza ma è un viaggio nella follia del protagonista abbastanza disturbante (è come quando da bambino provavo gli occhiali di mia sorella). Questo McGrath non deve avere tutte le rotelle a posto.
Sorprendentemente buono è "Io uccido", il thriller di Giorgio Faletti, che ho avvicinato con curiosità. Niente di eccezionale, ma sta tranquillamente davanti a moltissimi thrilleroni americani. In qualche punto la trama scricchiola, ma non troppo. Bravo.
6:27:33 PM
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Mark Pilgrim è descisamente scettico sul web semantico:
developers still try all sorts of tricks to include text in the body of their pages that visitors (i.e. people) cant see but search engines (i.e. machines) can. They use display: none CSS rules to hide it, or use absolute positioning to position it off the screen, or a hundred other tricks to try to gain a competitive advantage because search engines (i.e. machines) cant tell the difference. And now youre telling me that were going to have an entire universe of purely-machine-readable data on the public Internet, and that anyone in their right mind would trust it? Please.
Nell'articolo c'è un riferimento a un saggio di Cory Doctorow altrettanto interessante
[..] info-civilians are remarkably cavalier about their information. Your clueless aunt sends you email with no subject line, half the pages on Geocities are called "Please title this page" and your boss stores all of his files on his desktop with helpful titles like "UNTITLED.DOC."
This laziness is bottomless. No amount of ease-of-use will end it. To understand the true depths of meta-laziness, download ten random MP3 files from Napster. Chances are, at least one will have no title, artist or track information -- this despite the fact that adding in this info merely requires clicking the "Fetch Track Info from CDDB" button on every MP3-ripping application. The tag soup of a new generation. [dive into mark]
2:33:10 PM
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lunedì 30 dicembre 2002
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sabato 28 dicembre 2002
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venerdì 27 dicembre 2002
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Ho appena finito "L'universo in un guscio di noce" di Stephen Hawking. Per chi sia interessato alla materia (premessa necessaria) è una lettura obbligatoria. La nuova fisica è talmente strana che sembra di leggere un libro di fantascenza. Viaggi nel tempo, mondi brana, M-teorie, universi paralleli.
Hawking non prova nemmeno ad introdurre la matematica necessaria a capire (inaccessibile a noi non specialisti), quindi il libro non è nemmeno faticoso. Ci si lascia trascinare, si guardano le bellissime figure e si cerca di capire come andrà a finire (l'universo, non il libro).
6:03:46 PM
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giovedì 26 dicembre 2002
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Natale stimola i pensieri, forse. Così Cesare ha una tirata sulla validazione del codice Radio. Sono d'accordo con lui. Aggiungo che la validazione può servire anche al programma stesso (che sia Radio o MT o quello che è) per aiutare chi posta a postare codice valido. Con una preferenza si potrebbe chiedere di accettare solo post validi, e segnalare eventuali problemi.
Quando lavoravo alla dotcom avevamo un problema analogo. I giornalisti scrivevano sul CMS (Vignette) e teoricamente non avrebbero dovuto usare html. Ma usavano <b> <i> e i più audaci anche <table>. Ovviamente non chiudevano mai bene tutti i tag e la pagina non si vedeva più in Netscape 4 (che notoriamente non perdonava).
A suo tempo avevo fatto un programmino in perl che andava a spazzolare tutto il sito e scopriva tutti i tag non chiusi, identificava la pagina e mi faceva una bella lista che io passavo alla redazione. Chiaro che se ci avesse pensato il programma, a rigettare gli errori, ci saremmo evitati tutti una fatica. Sulla validazione. [4 banalitaten di Cesare Lamanna]
6:12:35 PM
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Ho finito il libro di Moni Ovadia "L'ebreo che ride". E' un libro sull'umorismo ebraico. Ci sono duecento barzellette ebraiche che valgono da sole la pena di leggerlo. Purtroppo però non mi è piaciuto troppo, ogni tanto la narrazione si incarta.
Forse porò ero viziato dall'aver già letto il capolavoro di Leo Rosten "Oy oy oy".
9:52:05 AM
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mercoledì 25 dicembre 2002
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C'è chi odia il Natale. Veramente verrebbe da odiarlo anche a me dopo una mattina passata a leggere libretti delle istruzioni, a inserire pile, a montare pupazzi complicatissimi (ovviamente il più terribile era stato una mia idea). Ma i bambini che si svegliano e corrono ad aprire i pacchi sono uno spettacolo troppo bello per perderselo.
7:38:40 PM
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martedì 24 dicembre 2002
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Segnalazioni natalizie di usabilità. Nel suo alertbox, Jacob Nielsen raccoglie i dieci errori più grandi che si fanno in un sito. Alcuni si applicano anche ai Blogger (10, 6, 5 specialmente)
- Non mostrare i prezzi (provate a cercare quanto costa un prodotto di Business Intelligence)
- Motori di ricerca sul sito fatti male
- Lo scrolling orizzontale (siti più "larghi" della finestra del browser)
- Font a dimensione fissa (di solito piccola, e chi ha più di 40 anni non legge più)
- Blocchi di testo intimidatori
- Link attivati con Javascript (non funziona "apri in una nuova finestra")
- FAQ usate come marketing
- Raccogliere gli indirizzi senza una precisa politica di Privacy
- URL più lunghe di 75 caratteri (non si possono spedire via mail)
- Link che lanciano il programma di posta non chiaramente indicate.
9:36:36 AM
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lunedì 23 dicembre 2002
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Cosa sono gli Stratelliti? Un articolo su Wired lo spiega (ma dice che forse non li vedremo).
What makes 21st Century's airships unique is their orb-like shape. Unlike conventional, cigar-shaped blimps that must make wide turns to reposition when they veer off target, the Canadian firm's spheres use GPS detectors and propulsion engines to keep each floating station locked at desired coordinates.
8:33:34 PM
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Il Riformista attacca Odifreddi (è segnalato da Luca Sofri). Il professore applica la logica e ciò non piace a chi cerca di capire da che parte si rompe un uovo.
Perché di questo si tratta. L'America ha paura. Sa che è vulnerabile perché è invincibile, e sa che è odiata perché è potente. Se il logico professor Odifreddi, nel tepore della sua casa riscaldata dai trionfi del secolo americano, porta in cuore un tale odio, che cosa può covare in animi lasciati al freddo e al gelo del fanatismo e del sottosviluppo?
9:37:07 AM
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domenica 22 dicembre 2002
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Impressionante...
Inter-faccia. Senza parole. Provate, e il termine interfaccia acquisterà un nuovo significato. Ci vuole un po' di pazienza per il caricamento. [MerzLog News]
5:10:39 PM
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sabato 21 dicembre 2002
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Mi ricordavo recensioni trionfalistiche, poi sono andato a rileggere e erano solo positive. Allora sì.
E' un bel libro, "Soffocare", di Chuck Palahniuk, anche se non memorabile. Mi piace di più di Houellebecq (cui assomiglia per le scene di sesso che vogliono sempre dire qualcos'altro) e meno di Welsh (ma è un complimento, Welsh è un grande).
Houellebecq è nato nel 58, Welsh nel 61, Palahniuk nel 62 . Si potrebbe parlare di una generazione se non fossero nati piuttosto lontano (Reunion, Edimburgo, Portland). O forse è la globalizzazione. Facciamo così, li metto vicini in libreria, magari fraternizzano.
11:02:56 PM
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venerdì 20 dicembre 2002
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Per lavoro presento talvolta risultati con grafici. Per lo più uso Excel, anche se spesso sento il bisogno di qualcosa di più sofisticato, che però dovrei cercare e comprare e il tempo è quello che è. Comunque mi interessano i diversi modi che ci sono per presentare graficamente le informazioni.
Ho già menzionato il libro di Tufte, e il grafico di Minard. Oggi vorrei sottolineare un pezzo di bravura dell'Economist. E' il grafico (a commento di questo articolo) che commenta lo spostamento del commercio dei paesi baltici, dalla Russia all'Unione Europea.
11:49:18 PM
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giovedì 19 dicembre 2002
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Vi fidate dei calcolatori? Gli affidereste la vostra vita? Già fatto.
Automatic landings in poor visibility are safer than manual landings, and modern auto-pilots can even land a twin-engined plane on a single engine. Most people are blissfully unaware that when an aircraft lands in mist or fog, it is a computer that is landing it, says Paul Jackson
L'ultimo Economist ha un bell'articolo sul possibile utilizzo di areoplani di linea senza pilota.
Aggiornamento: John Robb ha un commento sullo stesso articolo (e ne sa perché è un pilota).
11:28:50 PM
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Vorrei dire a quelli che arrivano sul mio blog cercando "how the idrogen bomb work" (che non sono pochi, anche oggi due) che chiunque cerchiate o qualsiasi cosa cerchiate di fare io non so nulla, non c'ero, se c'ero dormivo.
6:28:13 PM
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Cesare segnala un articolo che spiega cos'è RSS. E non solo, mette ordine fra le versioni che sono francamente un po' troppe. Ringrazio e annoto il link.
Se a voi non è mai capitato di perdere un link che avevate ne vostri preferiti, perché il nome del sito non vi dice più niente, allora scrivere post come questi non vi serve. A me che succede spesso, serve molto, perché posso di ritrovare con google qualsiasi cosa che ho scritto, tramite il bookmarklet:
javascript:{void(term=prompt('Cerca%20su%20Momoblog:',''))}if(term)location.href='http://www.google.it/search?hl=it&ie=UTF-8&oe=UTF-8&q=site:radio.weblogs.com+inurl:0106954+'+escape(term)
Con il commento si mette l'argomento in un contesto, rendendolo più facile da ritrovare. Tutto questo è ovvio (naturalmente), ma vedo che qualcuno (scusate niente link perché in questo momento non lo trovo) sostiene che i siti pieni di notizie riportate con solo una riga di commento sono inutili (o patetici o qualcosa del genere).
Segnalazioni. [4 banalitaten di Cesare Lamanna]
6:24:20 PM
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mercoledì 18 dicembre 2002
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In America si sa, sono più avanti (verso dove sarebbe da discutere). Le compagnie telefoniche hanno messo a disposizione un servizio che blocca le chiamate con il numero del chiamante disabilitato. In realtà basterebbe un telefono un minimo programmabile per poter fare una cosa del genere senza pagare le esose telecom. Il telefono vede "numero riservato" e ti spara sulla segreteria, tiè!
Come dice l'articolo (sul NYT) si passa però a una corsa agli armamenti in cui il telemarketer compra un marchingegno per fare comparire un numero fasullo. Ma:
- il telemarketer spende dei soldi e rilancia l'economia ("Grazie!")
- se cerchi di fregarmi cessa il mio obbligo ad essere gentile e butto giù il telefono con meno rimorsi
- il mio ipotetico telefono intelligente ha un meccanismo di white list e se è la prima volta che mi telefoni dovrai registrare un messaggio, che ci vuoi fare
Per chi crede che questo non sia poi un grande problema, è perché non è rimasto mai da solo in ufficio per un giorno. "Posso parlare con il titolare?", "E' lei il responsabile?". E vogliamo parlare delle sedicenti riviste della polizia o della guardia di finanza? Consumers Finding Ways to Zap Telemarketer Calls [New York Times: Technology]
8:39:17 AM
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martedì 17 dicembre 2002
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Massimo parla di libri, che sono anche la mia, di droga. Ovviamente (cambiate le mutande, o come diavolo si dica in latino) ognuno ha i suoi gusti, e i miei sono molto meno raffinati. Sul mio comodino, in attesa di essere letti ci sono libri di Pratchett, Hawking, Gaarder, Odifreddi (ancora!), Palahniuk (solo per non passare per essere l'unico che non l'ha mai letto), Ovadia, Hobsbawm, Carver (che però è lì da due anni e non riesco a finirlo). In panchina i libri di mia moglie (De Carlo, Allende, Cornwell). E poi magari un altro King (ne ho un paio di riserva) o l'ultimo Crichton (che pare sia sulla nanotecnologia) o Clancy (me ne vergogno, ma ne ho letti un sacco). Tutta roba da grande pubblico, da parco buoi.
Diciamo che, se Massimo, Luca, Carlo sono libro-cocainomani, io sono libro-eroinomane. Sono venuto su in un quartiere popolare, cosa ci volete fare.
Se andasse di moda parlarne io sarei certamente un drogato da libri. Ne compro sempre piu' di quanti mi riesca di leggere. [..] Avro' mai il tempo ? [manteblog]
10:11:10 AM
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Sempre sulla privacy c'è un articolo su computerworld di Richard Hunter (VP di Gartner) che bolla come fascistella l'istituzione dell'Information Awareness Office.
Will this help catch terrorists? Maybe. It's never been done. The outcome's unknown. But we already know the term for countries where everyone is under surveillance: police states. Iraq and North Korea fit the description. It's no coincidence that these countries are poor. It's hard to be creative when you're under constant surveillance.
10:09:18 AM
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Jon Udell su InfoWorld commenta un prodotto innovativo che rende possibile in tempo reale effettuare ricerche su conversazioni registrate. Utile per i giornalisti, la polizia, le spie, forse un giorno anche per chi deve fare i verbali delle riunioni.
Un altro passo verso la definitiva morte della privacy.
12:05:18 AM
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lunedì 16 dicembre 2002
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Nuova versione della truffa nigeriana. Adesso fingono di comprare oggetti da ebay e con un trucchetto (di cui l'inefficenza delle banche è involontaria complice) si fanno spedire i soldi del trasporto. [su Wired] (le vecchie truffe qui). Ma tanto noi non cadiamo nelle truffe. O meglio, non le chiamiamo truffe.
Nigerian Net Scam, Version 3.0. In the latest iteration of the Nigerian e-mail swindle, scammers pose as buyers interested in big-ticket items for sale on the Net. Thanks to a little-known U.S. banking loophole, they're bilking Americans out of thousands. By Michelle Delio. [Wired News]
3:05:36 PM
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domenica 15 dicembre 2002
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Forse neppure sua madre ha letto due suoi libri in 15 giorni, ma non ho potuto evitare di divorare anche questo. "La repubblica dei numeri" è un altro elenco di articoli che Odifreddi ha scritto fra il 2000 ed il 2001. Sono presentate senza paura fatti forse impopolari, come la dimostrazione che la Sindone è una patacca, o le avventure di Padre Pio che vi invito a leggere a scrocco in libreria (stanno a pagina 85).
Odifreddi è anche stato in Russia dove è stato interrogato dal KGB (avventura che racconta con ironia) e si occupa con grande disinvoltura anche di arte e di musica. Il libro poi è pieno di recensioni di altri libri (metalibro?) che metterò presto alla prova.
Molto gustoso.
5:39:46 PM
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E' abbastanza lungo e nutrito della sua razione di dietrologia, ma l'articolo di Wired su Google è piuttosto interessante. Non sono molte le società che non vogliono essere malvagie.
Most major companies refer to a detailed code of corporate conduct when considering such policy decisions. General Electric devotes 15 pages on its Web site to an integrity policy. Nortel's site has 34 pages of guidelines. Google's code of conduct can be boiled down to a mere three words: Don't be evil.
Very Star Wars. But what does it mean?
"Evil," says Google CEO Eric Schmidt, "is what Sergey says is evil."
Sergey: Don't be evil.[Google Weblog]
5:21:08 PM
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sabato 14 dicembre 2002
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venerdì 13 dicembre 2002
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Segnalo due cose:
- Intelligente articolo di Tim O'Reilly, su pirateria e diritti di autore (anche se un po' lungo). Secondo lui:
- Il non essere conosciuti è una minaccia per gli autori molto più grande della pirateria
- La pirateria è una tassa progressiva
- I clienti vogliono fare la cosa giusta, se possono
- I borseggiatori sono una minaccia maggiore dei pirati
- Le reti di scambio file (tipo Napster) non minacciano gli autori, ma le case di distribuzione
- I servizi gratuiti sono alla fine sempre sostituiti da servizi a pagamento di migliore qualità
- C'è più di un modo per fare le cose
- Solito geniale Jon Udell, che (con la collaborazione di altri) ha creato una classe di bookmarklet per vedere se un libro scoperto da Amazon è in libreria. Si va sulla pagina di Amazon, si clicca sul bookmarklet della libreria e si vede se si può avere il libro in prestito.
9:49:17 AM
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Purtroppo me ne ero accorto, ma tacevo per la vergogna. Sono dietro il baffino e la sua barca, speriamo che non butti la spazzatura dalla murata. Quel furbone di Mantellini ha risalito precipitosamente la china, mettendo il nome nel titolo, dove prima c'era solo Manteblog. Fra l'altro adesso è molto più semplice fare queste classifiche, basta usare technocrati (dove peraltro risulto 74-esimo).
Massimo Mantellini, Manteblog 17° Massimo Moruzzi, Dotcoma 24° Massimo D'Alema, massimodalema.it, 51° Massimo Morelli, momoblog, 57° [manteblog]
9:17:40 AM
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giovedì 12 dicembre 2002
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Manie di grandezza di Google (ricerche per tutti), che si sta allargando in tutti i modi possibili. Adesso prenderà l'interim del DNS, la presidenza di una squadra di baseball, e tappezzerà internet di banner. Inoltre permette di avere accesso alle balle più spettacolari.
Google for president!
Announcing Froogle!. New, from Google: Froogle! "Froogle is a new service from Google that makes it easy to find information about products for sale online. By focusing entirely on product search, Froogle applies the power of Google's search technology to a very specific task: locating stores that sell the item you want to find and pointing you directly to the place where you can make a purchase."... [Google Weblog]
9:42:30 AM
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mercoledì 11 dicembre 2002
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martedì 10 dicembre 2002
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Chris Gulker ha analizzato cosa rende un weblog popolare. Nessuna sorpresa.
Results? If you want more readers, you should become famous and, lacking that, write frequent, long posts about stuff that you know well. Encourage inbound links, but don't worry about outbound. Analyzing Blog Metrics. via [The FuzzyBlog!]
11:37:09 PM
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Super Zeitgeist di google, che anticipa l'anno, chissà perché.
Sotto un grafico di grande rilevanza: le richieste per Les Ketchup a inizio febbraio.
11:19:29 PM
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Jacob Nielsen dice che in futuro saremo come Harry Potter. E' un altro modo di dire, come Arthur C. Clarke, che ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.
L'accostamento che fa non è mica tanto peregrino: così come i maghi di Hogwarth fanno il possibile per non danneggiare i Muggles (Babbani nell'orribile traduzione), così chi progetta i sistemi tecnologici dovrebbe evitare che siano utilizzabili solo da un mago del computer.
In the Harry Potter books, the ethical wizards have agreed to leave the Muggles alone and not do magic tricks on them. It seems that computer wizards have something to learn from Harry Potter, because they often use their power in ways that are harmful to regular people. [Useit.Com]: In the Future, We'll All Be Harry Potter. via [Tomalak's Realm]
12:11:03 AM
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lunedì 9 dicembre 2002
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Mi accodo alle disavventure di Paolo. Ho bisogno del 187. Oggi ho provato 3 volte, per tre volte con lo stesso risultato:
- musichetta, inserire il numero di tel
- attenda in linea, le risponderà un nostro addetto
- musichetta, siamo spiacenti al momento nessun addetto è disponibile, per non prolungare troppo la sua attesa la preghiamo di richiamare più tardi. Tutututu
Forse perché oggi è lunedì, ma questa cosa mi fa turbinare le ghiandole riproduttive. Ho messo su qualche call center anch'io quando lavoravo in banca, e posso dire che (a meno di disastri o epidemie fulminanti) la qualità del servizio si può ottenere facilmente. Basta spendere. Basta mettere più gente. Pagarla meglio. Addestrarla di più.
Dove la telefonata porta un reddito immediato non si trova mai occupato. Ma guarda.
7:06:21 PM
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domenica 8 dicembre 2002
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Un libro su gli ebrei, ed il rapporto fra israeliani e ebrei della diaspora. Richler è l'autore canadese dello strepitoso "La versione di Barney", anche se in un libro come questo si intravede solo un eco del suo umorismo.
Richler da ragazzo era membro di Habonim, organizzazione giovanile di un partito ebraico socialista, e lui e i suoi amici erano intenzionati a fare aliyah, cioè ad emigrare in Israele. Poi solo i più devoti (o fanatici) partirono veramente. Nel libro Richler racconta le sue due visite in Israele, ai vecchi amici, e le infarcisce di aneddoti e flashback, così caratteristici del suo stile.
Il libro è del 1994, quando gli accordi di Oslo lasciavano intravedere qualche speranza. Speranza che oggi non c'è quasi più.
Aggiornamento: il libro è ben recensito (non sono d'accordo su tutto, però) da Christian "Camillo" Rocca su Wittgenstein
2:56:13 PM
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sabato 7 dicembre 2002
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Lo segnalo anch'io.
Due belle righe di Sabelli Fioretti su Gnueconomy di oggi dedicate alla morte di Antonio Caponnetto. [manteblog]
12:01:58 PM
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venerdì 6 dicembre 2002
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Berardelli in forma strepitosa. Non so cosa prende ultimamente ma ne vorrei un po' anch'io.
Daje de tacco, daje de punta.... Questi di ResPubblica mi fanno veramente morire, un esempio perfetto di umorismo involontario. Copioincollo qui una loro "notizia" con qualche... [Brodo Primordiale]
10:21:16 PM
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Ben gli sta. Un re dello spam è stato iscritto dai simpatici lettori di Slashdot a tutte le campagne pubblicitarie che hanno potuto, quelle per posta normale... [Boing Boing Blog]
"They've signed me up for every advertising campaign and mailing list there is," he told me. "These people are out of their minds. They're harassing me."
5:52:39 PM
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Sull'ultimo Economist si parla della finanziaria. Purtroppo è un articolo a pagamento ma ne estrapolo un pezzetto:
Mr Berlusconi has had to defend Mr Tremonti, a tax expert who seems happier ordering amnesties enabling people to bring back money illegally salted away abroad than assessing business cycles.[..]
In sum, the government's economic record looks shaky, and its ability to obey Europe's rules is suspect.Its priority has not been the economy, says Enrico Letta, the centre-left opposition's economics spokesman, but legislation on the criminal code (that is, in ways helpful to Mr Berlusconi and some of his friends).
9:41:57 AM
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Stamattina notizie sparse sul fronte tecnologico.
9:33:14 AM
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giovedì 5 dicembre 2002
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Arrivo ultimo ma segnalo l'intervista a Mantellini, da leggere nonostante la manifestazione di umiltà del nostro.
Un sentito ringraziamento a Pier Luigi Toraldo per l'intervista sul "futuro del giornalismo online" (nientemeno:-) che ha ritenuto di farmi nei giorni scorsi, pubblicata oggi su Infocity. Si tratta di una attenzione che non merito. [manteblog]
11:06:43 PM
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mercoledì 4 dicembre 2002
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martedì 3 dicembre 2002
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In questo articolo su Kuro5hin viene spiegato che alcuni siti di E-commerce sono vulnerabili ad un semplice trucchetto. Provo a spiegarlo: quando mettete un articolo sul carrello della spesa virtuale, non state facendo altro che sfruttare una interfaccia fra il sito e il vostro browser (di solito Internet Explorer). Sostanzialmente state facendo un'offerta di comprare l'articolo X a 1000 (per esempio). Manualmente non riuscireste a cambiare 1000 in 100, ma con un programma non è molto difficile (per esempio in perl, usando la libreria LWP).
Se il software del carrello non è fatto come si deve (cioè molto spesso, se il carrello è autocostruito o messo insieme pescando librerie gratuite su internet) il sito accetterà l'ordine. Tutti i siti di e-commerce hanno, o dovrebbero avere, qualcuno che verifica gli ordini, ma se l'ordine non è sospetto (se provate a farvi consegnare la merce al bar della stazione vi garantisco che sarà considerato sospetto) potrà sfuggire facilmente ad un controllo superficiale, e avrete il vostro acquisto al 90% di sconto (che sotto natale non è male).
L'articolista sostiene che questa cosa non è nemmeno illegale, (voi avete fatto l'offerta, è stato il sito ad accettarla) quindi se avete un sito di e-commerce che ha messo su il figlio della vicina,
OKKIO!
9:08:09 AM
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lunedì 2 dicembre 2002
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Dopo essermi gustato le sue recensioni, dopo aver ascoltato le sue trasmissioni, volevo vedere come scriveva. Scrive bene. Il libro non è del tutto soddisfacente, come tutte le raccolte di articoli, ma comunque molto interessante.
Non si può dire che Odifreddi sia timoroso delle proprie opinioni: dà del bugiardo a Newton, dell'egocentrico a Bertrand Russell, del poco meno che squilibrato a Peano (più altre opinioni forti che non ricordo a memoria). Da leggere.
6:01:41 PM
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Penso che abbiamo visto tutti quelle offerte che ti promettono l'iscrizione a migliaia di motori di ricerca. Google ci mette in guardia. Manca solo la frase "poi non dite che non vi avevo avvisato".
Reserve the same skepticism for unsolicited email about search engines as you do for "burn fat at night" diet pills or requests to help transfer funds from deposed dictators.
3:22:19 PM
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A tutti quelli che dicono che si stava meglio quando i calcolatori non c'erano, consiglio di leggere (fino in fondo) questo articolo di Ray Ozzie sul NYT
3:05:45 PM
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© Copyright
2006
Massimo Morelli.
Last update:
05/01/2006; 22.08.39. |
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