Massimo Morelli's Weblog

mercoledì 30 aprile 2003

Odifreddi parla della guerra su Nazione Indiana. Sempre interessante [grazie a Dorian Gray] 11:42:52 PM      comment []

martedì 29 aprile 2003

E' un po' che volevo fare un post sulla SARS. Credo che l'allarmismo sia cablato nei nostri geni, e che quindi siamo necessariamente esposti a questo tipo di panico. Niente da meravigliarsi. La necessità di vendere i giornali poi aiuta, sarebbe bello analizzare come i giornali italiani sono passati senza soluzione di continuità da allarme guerra ad allarme virus. Credo che i numeri della SARS siano effettivamente preoccupanti, perché una epidemia di solito segue una curva che si chiama logistica (sapevo che era stata scoperta da un italiano, ma temo che sia arrivato secondo) che all'inizio assomiglia ad un esponenziale. E benché le leggi esponenziali non possano durare nel tempo (con buona pace di chi le estrapola, vi ricordate quando dovevamo tutti morire di Aids? purtroppo è la fine che farà anche la legge di Moore), fa una certa differenza il fermarsi a mille, centomila o cento milioni di morti. Oggi arriva una buona notizia: per i bambini piccoli i rischi sarebbero minori: The study of 10 Hong Kong children showed that children under the age of eight suffered far milder symptoms than teenagers and adults. Chiaro che 10 pazienti non sono un campione statisticamente troppo significativo, ma cerchiamo di essere ottimisti! Altre informazioni si possono trovare sul sito del WHO e sul CDC. Cerchiamo anche di capire meglio i numeri. Senza tirare in ballo gli incidenti stradali e sul lavoro che da noi sono una vera vergogna, ogni giorno prendiamo rischi senza battere ciglio. Non voglio fare una tirata sul calcolo delle probabilità ma ricordo sempre una mia amica che in piena crisi mucca pazza mi raccontava di essere preoccupatissima mentre tirava nervosamente dalla sua sigaretta. 8:10:30 PM      comment []

lunedì 28 aprile 2003

Individua anche tu gli stati canaglia. Michele Serra (trascritto da Beppe) Corea del Sud. Subdolamente distinta da quella del Nord, ne è in realtà la longa manus. Sta diffondendo in tutto l'Occidente automobili dal nome pazzesco ("Sorento", "Korando", "Musso", "Placenta", "Popeya") con il proposito di umiliare i padri di famiglia che le guidano. Provate a dire a qualcuno "vengo a prenderti stasera sulla mia Musso", e capirete quale pericolo la Corea del Sud rappresenti per il mondo civile. [Network Games] 9:35:48 PM      comment []

domenica 27 aprile 2003

An easy chat <[BT]punkinshoe> 0100100001100001011010000110000101101000011000010110100001100001 0110100001100001011010000110000100101110001000000100001001101001 0110111001100001011100100111100100100000011010010111001100100000 0110011101110010011001010110000101110100001011100010000001010011 01110101011000110110101101100101011100100111001100101110 <[RO]TheFriar2k2.com> 01101000011000010110100001100001011010000110000100100000011110010 11011110111010100100000011000010111001001100101001000000110110001 10000101101101011001010010000100100001001000000111001101110101011 00011011010110110010101110010 <[BT]punkinshoe> 010000110111010101110010011100110110010101110011001011000010000001 101101011110010010000001110000011011000110000101101110011100110010 0000011010000110000101110110011001010010000001100010011001010110010 1011011100010000001110100011010000111011101100001011100100111010001 1001010110010000101110 via gessaman.com 10:23:30 PM      comment [] Ammetto che è una cosa totalmente inutile, ma stare a guardare i post segnalati in diretta da Geoblog è affascinante. Ammetto anche che scrivo questo post quasi con l'unico intento di vedermelo saltare su fra tre minuti. Un Blog Aggregator Globale. 9:36:07 PM      comment []

sabato 26 aprile 2003

Delle volte sono le piccole cose quelle che ci colpiscono di più. Me ne accorgo con ritardo, ma il titolo di Luca Sofri ad indicare l'intervista (pubblicata su Blogoltre) a "Insonia" Cassiani:  "Sleeples" mi sembra strepitoso. 2:39:44 PM      comment [] In un film, mi pare con Charles Bronson, il protagonista era un killer anziano che addestrava un killer giovane. Alla fine il killer giovane fa fuori quello anziano, che però gli prepara una sorpresina. Quando il giovanotto sale in macchina trova un biglietto attaccato al vetro con la scritta: "Se leggi questo biglietto vuol dire che sono morto". Il biglietto spiega il perché e avvisa il rampante che anche lui sta per saltare in aria. Tutta questa inutile introduzione per dire che se state leggendo questo post vuol dire che vi siete accorti che ho cambiato indirizzo. Ho preferito traslocare in Italia, presso la società di Paolo Valdemarin, in modo da incentivare l'economia locale (più in lavoro che in soldi, a dire il vero ;-) ). Fino ad ora sono stato trattato come un re, cosa di cui ero sicuro. E' discutibile la convenienza di avermi come cliente (in quanto sono un noto rompiscatole) ma sono cose che si fanno per amicizia. Il mio indirizzo è http://blog.morellinet.com/categories/momoblog  L'indirizzo blogs.it continua però a tornare fuori (per esempio nella barra di navigazione, o nel feed xml). Non mi riesce di nasconderlo completamente sotto il morellinet.com. E' probabile che sia una direttiva stupida da dare a Radio ma non sono riuscito a trovarla. Se qualcuno sapesse come fare e me lo facesse sapere mi farebbe un piacere.  Altrettanto utili sarebbero comunicazioni di malfunzionamenti (per esempio link rotti). Chiedo scusa a quelli che dovranno modificare i link. Il sito vecchio resta online finché userland (che è pagata solo per altri venti giorni) non mi taglia i fili. Paolo dice che di solito non stroncano i siti, ma potrebbero farlo: il server è il loro. Aggiornamento: non era una cosa semplice, avevo un bel da cercare. Grazie a Paolo dovrei aver risolto. 1:46:53 PM      comment []

venerdì 25 aprile 2003

Mi piace quando la realtà imita le barzellette. Naturalmente tutti conoscono quella dei tre ingegneri che rimangono in panne con la macchina. L'ingegnere gestionale propone di chiamare qualcuno per aggiustarla e l'ingegnere meccanico vuole sdraiarsi sotto il cofano con il coltellino svizzero. Ma l'ingegnere informatico li ferma e propone prima di scendere e risalire. Succede che su un F117, circondati dalla tecnologia più sofisticata che il più potente esercito del mondo possa escogitare una bomba si rifiuta di funzionare. Allora (NYT): His problem was compounded by the fact that the new 2,000-pound bomb guided by laser beam or by satellites if clouds obscured a target, as they did that night had never been used in combat. He and two dozen other F-117 pilots based in Qatar had never even seen one until hours before his unexpected mission. With dawn fast approaching and the target minutes away, Colonel Toomey quickly glanced at a troubleshooting guide prepared by his squadron. He successfully restarted the faulty guidance system in time to drop both bombs. His wingman, Maj. Mark Hoehn, dropped two more. Beh, fa piacere che le bombe intelligenti ogni tanto hanno bisogno di un bel reboot. Almeno il mio PC non esplode mai. 3:33:05 PM      comment [] Il Due Madonne pareggia lo scontro retrocessione. Il peggior calcio mai visto ne Carrozzeria Galli vs DM 0203 2:12:04 PM      comment []

mercoledì 23 aprile 2003

Trasloco effettuato. Resta da mettere il nome sul campanello e telefonare a tutti gli amici. Che fatica, però. 3:03:39 PM      comment []

martedì 22 aprile 2003

C'è chi vuole già passare oltre. Ma a me piacerebbe che arrivassero quelli che sono rimasti indietro. Egr. Dott. Splinder, se potessi disturbarLa avrei una domanda: che cosa sta aspettando a mettere gli rss ai Suoi weblog? Perché ci sarebbero un po' di persone che mi piacerebbe leggere dal mio aggregatore, senza farmi venire la sindrome del tunnel carpale a cercarli sui bookmark. RSS Needs Fixing. There are two big problems with RSS that aren't going away and are just going to have to be fixed to avoid a train-wreck, given the way this thing is taking off. They are first, what can go in a <description>, and second, the issue of relative URIs. (Warning: yet another incestuous self-referential post by a blogger about blogging, of interest only to syndication geeks.)... [ongoing] 7:27:28 PM      comment []

lunedì 21 aprile 2003

Meta-letteratura. Poesiola di Labranca: Cultura dell'obbligo Nei Settanta non ha scuse chi non legge un po' Marcuse Negli Ottanta con il fard leggon tutti Baudrillard Nei Novanta non sei niende se non leggi, ahimè, l'Allende Oggi vesti Prada e Klein e poi leggi Chomsky e Klein.[labranca.co.uk] 9:56:02 AM      comment []

domenica 20 aprile 2003

Qui un articolo di Stefano Benni, permalinkato da l'Indignato. 7:03:27 PM      comment [] Stamattina ho finito Porno, di Irvine Welsh, che per chi non lo sapesse è l'autore di Trainspotting. Dall'alto del solispsismo narcisistico di questo weblog dico la mia. Non so perché mi piacciono i suoi libri, pieni di violenza, di droga, di sesso sbagliato. In più sono chiaramente stravolti dalla traduzione, che deve per forza inventare un gergo sostitutivo di quello dei bassifondi di Edimburgo. Ho provato a leggerne uno in inglese ma nisba, non capivo una cippa. Il traduttore comunque si è fatto un culo così e il gergo suona artificiale solo a tratti. Dicevo che non so perché mi piacciono, ma li divoro. Mi piacciono i cattivi (in questo libro Sick Boy è mondiale), mi piacciono le amicizie nate all'asilo e che oltrepassano anni e fusi orari, mi piacciono le atmosfere, sia pure affrontate attraverso la lente distorcente del gergo. Alcuni personaggi mi ricordano miei amici (anch'io ho amicizie cominciate da bambini, quando giocavamo a cerbottane correndo sulle impalcature al decimo piano di qualche cantiere del quartiere Fossolo, che veniva costruito allora) ma non dirò mai chi, nemmeno sotto tortura. Nel libro Simon "Sick Boy" Williamson organizza un film porno utilizzando Terry Lawson (che conosciamo da Colla), la sua ragazza Nikki e altri personaggi della solita Leith. Sick Boy ("homo vomitus" come lo chiama Spud a un certo punto) è diventato un uomo d'affari. Lui è l'amministratore delegato di se stesso e tutto (rapporti umani, amici, amore) sono piegati al suo successo che non è più solo quello con le donne "a vent'anni con il fisico, a trenta con la personalità. A quaranta devi avere i soldi o essere famoso". E' una caricatura (qualcuno direbbe una rappresentazione fedele) del capitalismo. La violenza psicopatica di Frank Begbie è volutamente fastidiosa, le parti narrate da lui (il romanzo è diviso in capitoli narrati dai protagonisti in prima persona) sono sgradevolissime ("devi spaccargli la testa con la mazza da baseball mentre dorme" consiglia ad uno dei figli maltrattato dall'altro) ma Franco non è meno perdente di Spud, vittima di una adorazione della forza che mi ricorda il PNAC. Welsh inserisce anche qualche frecciata alla società post-thatcheriana e alla decadenza verso il consumismo della cultura popolare. Credo che sarebbe piaciuto al Pasolini delle lucciole. 4:19:31 PM      comment [] Questo weblog compie un anno. Ho cercato su google varie torte candelinate (candeline tortate) ma mi sono sembrate tutte molto tristi. In questi giorni ho anche poca voglia di scrivere perché sto leggendo un bel libro. Ci sono Spud, Rents, Sick Boy, Franco e i ragazzi di Colla: Terry, Reb, i fratelli Birrell, N-SIGN, persino Lexo. In questa compagnia festeggio il mio weblog (e non crediate che i ragazzi non sappiano cos'è). Un paio di lager alla sua salute. PS: ho fatto tardi per vedere la cassetta di Signs. Il mio giudizio non fa molto testo perché per larghi tratti ho dormito, ma mi è sembrato proprio una schifezza. 1:07:36 AM      comment []

venerdì 18 aprile 2003

E' fatale che appena scrivo che il fullerene non serve a una cippa trovano subito un'applicazione. E non una qualsiasi, ma di moda assai. Sembra che aiuti nel difendersi dall'antrace. Rice Chemistry Professor Lon Wilson decided to create a buckyball-vancomycin conjugate following years of work developing biochemical targeting mechanisms for buckyballs, spherical cages containing 60 carbon molecules. By linking antibodies to a buckyball with anticancer drugs attached to it, Wilson and two of his graduate students, Tatiana Zakharian and Jared Ashcroft, are creating targeted compounds that will bind only with certain cells, like those found in melanoma tumors, for example. Researchers use buckyballs to reinvent 'antibiotic of last resort' [Science Blog] 11:51:21 PM      comment [] Tra le tante mode del blogocubo (perdonatemi, ho una passione per gli spigoli) quella di citare Brontolo mi sembra una a cui posso accodarmi: Mio figlio mi ha chiesto cos'è la guerra preventiva. Gli ho dato una sberla e lui ha capito. [Brontolo] Mi ricorda una vecchia battuta di Dilbert: "Sei licenziato" "Per quale motivo?" "Non lo so ancora. Cerco di essere proattivo" 8:07:26 PM      comment []

giovedì 17 aprile 2003

Aggiornamento: vedo che la polemica è già finita e non ho voglia di ricostruire il tutto. Comunque il banner lo lascio perché comunque (essendo cresciuto in un bar, l'Arci Due Madonne) le prese per il culo mi piacciono assai. 2:17:50 PM      comment []

mercoledì 16 aprile 2003

Ricercatori della Nasa (qui una intervista) che stanno studiando i nanotubi di carbonio, hanno pensato di utilizzarli per le interconnessioni dei chip, che stanno diventando così piccole da rendere inproponibili i metalli come il rame e l'oro utilizzati fino ad ora. Ancora un'applicazione per quelli che stanno diventando i prezzemolini della nanotecnologia. I fans se li ricorderanno sull'ascensore spaziale,  hanno siti web dedicati a bizzeffe si pensa di usarli per una incredibilie varietà di applicazioni e se si riuscirà effettivamente a fabbricarli industrialmente saranno un successone. Già, se. Questa storia mi sembra di averla già vista anni fa, col fullerene, sul quale si sono rovinati in molti senza produrre applicazioni. Comunque noi aspettiamo, armati di google e pazienza. E' difficile fare previsioni, specialmente sul futuro (scoprire di chi è questa facile citazione lo lascio come esercizio per il lettore). NASA hopes to improve computers with tiny carbon tubes on silicon [Science Blog] 11:44:15 PM      comment [] Alberto L. mio amico non ancora blogger mi ha finalmente rivelato i piani USA: attaccheranno la Siria, prima o poi. E' necessario. E' imprescindibile. Dopo Afghanistan e Iraq sono obbligati a farlo. Ci vogliono tre territori per avere un carrarmatino in più per ogni turno. 12:05:18 AM      comment []

martedì 15 aprile 2003

Benedetto Vecchi è quel Mughini-Replica che ha parlato all'inizio.  Ha scritto su QS un articolo dove mi (ci) dà del ricco annoiato solipsista. Ricco magari, annoiato magari, solipsista solo Granieri che è colto sa cosa vuol dire. Vorrei dire intanto che trendy lo vada a dire alla dilui sorella. Poi che il periodo seguente è talmente tendenzioso che lo eleggo vincitore del premio Camillo della settimana: A Milano però spirava un venticello da anni Ottanta, lo stesso che allietava la vita di alcune esperienze underground di venti anni fa: siamo ai margini e ci fa piace starci. Con una differenza, però. Allora era almeno un modo di manifestare un'alterità: culturale e sociale. Ora attiene alla compiaciuta e solipsistica autovalorizzazione di chi, socialmente e culturalmente, è al centro della produzione della ricchezza. Come terza cosa mi dispiace per aver ripetutamente criticato Eisenstein ma in confronto a questi ragionamenti la corazzata Potemkin non è affatto noiosa. I blog e la modernità riflessiva. di Benedetto Vecchi[Quinto Stato] PS: La più grave di tutte: Fuffa è singolare 1:01:46 PM      comment []

lunedì 14 aprile 2003

Dice che non ci voleva uno scienziato. Dice che bastava aver frequentato un bar. Dice che se quello che viene raccontato a settembre nei bar è giusto, l'80% della popolazione mondiale nata nel mese di maggio è figlia di italiani in vacanza. Dice che però leggendo la cosa si fa divertente: When asked the question, 'how many partners have you had in your lifetime?', two-thirds of women said they knew precisely and reported an average of 6.2. Men on the other hand were twice as likely to say they had no idea and on average guessed 11.9. Brown said this result was most interesting. "Every time a man has sex with a woman, a woman has to have sex with a man. So either there are some very lucky joes out there or someone is not getting their numbers right," Dice che l'altra ipotesi, quella che questi sondaggi non vogliono dire niente perché tutti sparano palle come il nano sul lavoro, dice che era poco scientifica. Dice. Men Tend to Overestimate the Number of Sexual Partners They've Had [Science Blog] 10:51:16 PM      comment []

domenica 13 aprile 2003

Il nano ne spara una delle sue, forse è il richiamo alla dignità umana che lo disturba: teme che qualche tirapiedi legga la costituzione e decida di licenziarsi. L'articolo 41 della Costituzione Italiana dice: "L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con la utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali". Oggi il nostro premier ha detto che la formulazione di tale articolo "risente delle implicazioni sovietiche che fanno riferimento alla cultura e alla costituzione sovietica da parte dei padri che hanno scritto la Costituzione". [manteblog] 8:32:51 PM      comment [] Visto che Massimo mi ha detto che apprezza i miei post sui pianeti e gli insetti (ma lo ha fatto con un sorrisetto, forse stava scherzando?) anche oggi vi metto a parte delle ultime novità scientifiche. L'altra sera al BlogAge uno dei potemkiniani ha citato l'entropia. Anche se dubito che sapesse cos'è posso inserirmi in scia segnalando l'intervista su Scientific American a Raphael Bousso, uno che sta cercando di capire come spiegare l'entropia dei buchi neri. 6:18:25 PM      comment []

sabato 12 aprile 2003

Visto che c'ero dovrei parlare di BlogAge. Direi che il bilancio è stato positivo, forse per Massimo Mantellini meno visto che ha dovuto sopportarmi per il viaggio. Ho conosciuto un po' di blogger, ho ascoltato gli interventi (poco e male, per lo più ero impegnato a dire malignità o a scriverle sul blog di Massimo quando lui mi lasciava il PC). Molti sono diversi da come mi aspettavo. Di come mi aspettavo Gaspar è molto più serio (forse perché l'unico con la cravatta), b.georg molto più giovane, Neri molto meno aggressivo, Domanin molto più simpatico, Porro molto più alto (alla fine gli ho detto di salutarmi suo padre, Stefano Porro), Personalità Confusa molto più invisibile (era scattato il tormentone "quella è personalità confusa"), Matteok (sic!), che ha fatto un buon intervento, è uguale a Francesco che gioca in squadra con me (uno che suona la cornamusa). Mi è piaciuto molto Labranca (più dal vivo che sul suo blog). Alla fine siamo riusciti a beccare la fila in autostrada anche alle 2.30. Mantellini starà già postando che dal punto della viabilità porto sfiga (ma per il parcheggio abbiamo avuto una gran botta di culo). Ammetto che alla fine sono giunto ad una sola conclusione. I blogger sono strani. 10:12:31 AM      comment []

venerdì 11 aprile 2003

Pesante da caricare ma piuttosto divertente: Kunstbar 10:19:43 AM      comment [] Chi progetta (o pensa di progettare in futuro) sistemi informatici, dovrebbe leggere questo articolo e soprattutto capirne le implicazioni. If you build Web-based information systems -- and who doesn't? -- it's a great idea to  wrap them in Web services APIs. The more the merrier. By offering a choice between SOAP- and REST-flavored APIs, Amazon embraces diversity. But Amazon is even more inclusive than that. It gets the simple things right. The page that represents a book has a canonical URL that you can construct automatically. It carries basic metadata in standard HTML META tags. These rules seem too trivial to mention. But they are seldom followed, even though they can spell the difference between a healthy information system that integrates with a society of peers and an isolated outcast. Moral: do the simple things. 10:06:30 AM      comment []

giovedì 10 aprile 2003

Poi dicono il progresso. Da novembre non avremo più un servizio passeggeri supersonico. Non che volessi usufruirne, viaggio volentieri più lentamente, specie se sono in compagnia. Sembra che non avremo più un aereo supersonico per almeno venti anni. New scientist però cerca di bilanciare questa tristezza con improbabili scramjet che nel 2020 farebbero da Londra a Sidney in due ore. Mah. Ci crederò quando vedrò il ponte sullo stretto di Messina. The next generation of supersonic flight could be based around engines capable of hypersonic speeds. Scramjets - supersonic combustion ramjets - mix compressed air with fuel at extreme speeds, potentially allowing travel at many times the speed of sound. Supersonic successor to Concorde will take 20 years [New Scientist] 11:49:29 PM      comment []

mercoledì 9 aprile 2003

Questo non è un insetto. No, non sto citando Magritte, è vero. Una ricerca italiana (università di Siena) sembrerebbe aver provato che questo esserino (Tetrodontophora bielanensis),  non è in realtà un insetto, ma fa parte di un phylum a sè stante degli artropodi, diversa dagli insetti, miriapodi, aracnidi, trilobiti (estinti) e crostacei. Questo simpatico esserino è sopravvissuto e sta per conto suo da almeno 500 milioni di anni. "The collembolan appear to branch off the evolutionary line leading to the insects at a much earlier stage than previously thought -- earlier than some if not all of the crustaceans," says Nardi. "In fact, the few crustaceans that we've analyzed so far using mitochondrial genomics appear to be more closely related to the true insects than are the collembolans." A new branch on the tree of life [Science Blog] 9:20:44 AM      comment []

martedì 8 aprile 2003

In questi giorni sono prevalentemente offline. Domani forse riprendo a postare (sempre ammesso che abbia qualcosa da dire). 6:39:31 PM      comment []

domenica 6 aprile 2003

Eravamo rimasti a quaranta. Adesso sono 58. Il nostro buon Giove è pieno di satelliti. New Satellites of Jupiter Discovered [Slashdot] 7:59:42 PM      comment []

sabato 5 aprile 2003

A meno di cataclismi dell'ultimo minuto farò parte del pubblico. Ci vediamo là. 9:29:24 PM      comment [] Finalmente trovo il tempo di commentare The Science of Discworld, di Jan Stewart, Jack Cohen e Terry Pratchett. L'ho comprato per caso e non me ne sono pentito per nulla, tanto che penso che comprerò il seguito. Il libro è un libro di divulgazione scientifica, che usa come pretesto le storie di Pratchett (SF-umoristica, se posso definire il genere). Io ho letto un solo libro di Pratchett, per la pretesa che ho di volerli leggere nell'ordine che sono stati scritti, e non ho ancora trovato il secondo (va a finire che lo compro dal buon Bezos). I personaggi di Discworld (l'universo letterario dei libri di Pratchett) sono dei maghi che vivono su un pianeta a forma di disco, sostenuto da quattro elefanti che poggiano su una tartaruga. Gli scienziati/maghi di Discworld inventano un universo, il nostro, e ne osservano il comportamento. Con questa scusa Cohen e Stewart (che scrivono proprio bene) descrivono un campionario di scienza veramente sconfinato. Il rischio di queste operazioni è che a stendere troppo in largo la pasta scientifica questa venga veramente sottile, ma credo che i nostri lo abbiano quasi sempre evitato. Quasi sempre. Non forse dove tentano di spiegare coscienza in tre pagine. Noi che abbiamo faticosamente letto Dennett e Penrose (preso in giro bonariamente a pag. 22) non vogliamo che queste sudate conoscenze cadano in mano ai profani. Ovviamente scherzo: un conto è leggere un conto è capire (disse il saggio). La cosa migliore è il tono, il tono di chi crede in quello che fa e a cui piace veramente la scienza. Lo stesso tono dei grandi divulgatori. Non mi dilungo oltre, se non per dire che ho scoperto leggendo questo libro un sacco di cose che non sapevo (per esempio, conoscete le ultime teorie sulla formazione della luna?, sapete che il sistema solare è instabile e che mercurio prima o poi se ne andrà per la sua strada?, sapete che ogni tanto la terra ghiaccia talmente tanto che si salvano solo pochi organismi viventi?) Food for thoughts 2:50:36 PM      comment []

venerdì 4 aprile 2003

Ma allora è vero che il pesce fa diventare intelligenti! Uno studio epidemiologico francese, che sarà pubblicato sul British Medical Journal di domani, dimostra che il consumo regolare (almeno una volta alla settimana) di pesce e frutti di mare si associa ad una riduzione del rischio di ammalarsi di Alzheimer o di un altro tipo di demenza. [..] lo studio conferma i risultati già ottenuti nel 1997 da uno studio simile fondato su un tempo di osservazione molto più breve. Vedete anche la notizia di neurologia.it del 26 giugno su Alzheimer e dieta mediterranea. [neurologia.it] 11:52:27 PM      comment [] Poi la squadra blasonata forse rimonterà, ma è bello vedere la provinciale in vantaggio. Leonardo - Camillo. 2 - 0 [Paolo Valdemarin: Paolo's Italian weblog] 9:21:59 AM      comment []

giovedì 3 aprile 2003

Avevo scritto un post lunghissimo su guerra, ragionamenti, sofisti arroganti (si può capire di chi parlo), obiettività, ma l'ho cancellato. Troppo polemico. Dico solo (a chi nega che possa esistere l'obiettività perfetta), che esiste una cosa in ingegneria che si chiama probabilità di crisi. Ogni struttura  (il palazzo sotto il quale stanotte dormirete, l'aereo col quale viaggiate, i ponti sui quali transitate) non è perfettamente sicuro. Esiste una probabilità, di solito piccola, che il palazzo crolli, l'areoplano cada, la struttura del ponte ceda. Chi costruisce è tenuto a mantenere piccola questa probabilità, ma la certezza non esiste. Non posso cercare la sicurezza, quando compro una casa. Detto questo sono quelli che fanno i palazzi con la sabbia al posto del cemento che dicono che le case sono tutte sicure allo stesso modo. O i ponti. O le centrali nucleari. Quindi non venite a rompere i maroni con l'obiettività che non esiste, quando tutti i giorni dormite sotto una trave di cemento che non è sicura. Se noi vi garantiamo la sicurezza voi ci dovete garantire l'obiettività. O almeno ci dovreste provare. 11:38:32 PM      comment []

mercoledì 2 aprile 2003

Bellissima foto (beh, non è proprio una foto) della terra. Non la copio perché è troppo grossa. Andatevela a vedere. Via [Jinn of Quality and Risk] 10:51:13 PM      comment [] Grande Leonardo. Spoon River spiega tutto. Beware of the man who rises to power From one suspender. 9:52:17 AM      comment [] E' talmente orribile che faccio fatica a pensare che sia vero. Su un giornale australiano c'è la notizia che le triplette di gemelli in Corea del Nord vengono messe in orfanotrofio, perché il tirannello crede che gli portino sfiga.  ALL triplets in North Korea are being forcibly removed from parents after their birth and dumped in bleak orphanages. The policy is carried out on the orders of Stalinist dictator Kim Jong-il, who has an irrational belief that a triplet could one day topple his regime. 9:20:23 AM      comment []

martedì 1 aprile 2003

Magari. Non penso sia possibile per me avere tempo. Nel caso, c'è qualcuno che parte o passa da Bologna e che torni in serata? Blog Age. Voi andate a Blog Age? Io penso proprio di si. Chissà che non riesca ad associare qualche faccia a qualche url. ";->" [Paolo Valdemarin: Paolo's Italian weblog] 11:17:05 PM      comment []

© Copyright 2006 Massimo Morelli. Last update: 03/01/2006; 14.55.06.