|
Vedo che dal Guru si discute
di evoluzioni alle piattaforme di Blogging. Non oso gettarmi
nella mischia delle opinioni (anche perché dove si parla di ontologia
non posso arrivare, ho paura che la cera dei miei ragionamenti si
sciolga) ma vorrei buttare lì un paio di argomenti (solo apparentemente
non attinenti), presi soprattutto da Jon Udell, che è un grande. In un suo post di domenica spiega cos'è il formato FOAF, usato da certi social software, e riporta una critica di Weinberger:
If you want to get at the real social networks, you're going to have to
figure them out from the paths that actual feet have worn into the
actual social carpet. [David Weinberger: Corante: Many-to-Many]
Cioè, un file sul mio weblog che dice di chi sono amico, è una cosa troppo rigida, troppo monodimensionale. Meglio sfruttare un comportamento per capire chi è collegato a chi. E fa l'esempio del blogroll:
I realized long ago, for example, that maintaining a blogroll by hand
was going to be a losing proposition, and switched to a system that
simply echoes the list of feeds to which I'm currently subscribed.
Invece che elencare chi leggo, faccio vedere di chi sottoscrivo il
feed, idea che gli ho copiato dall'inizio (che è uno dei motivi per cui
la mancanza dei feed rss su splinder mi rompe le scatole) e che un automatismo di Radio rende semplicissima . Quindi quello che vorrei dal software è che mi dia altri automatismi, come questi (per esempio):
- commenti come si deve (questa è una delle debolezze di
Radio) facilitazioni per l'uso semplice di html nei commenti,
protezione dallo spam
- feed dei commenti sul mio blog, feed dei miei commenti sugli altri blog, feed delle thread che ho commentato
- comment-roll automatico dei blog su cui commento
- qualche sistema più sofisticato del calendarietto per navigare
sui blog (sono gerarchici, no? un bell'albero stile "esplora risorse")
- un trackback universale che funzioni bene
- una scossa elettrica a chi usa il courier oppure lo sfondo nero (qui sto scherzando, meglio dirlo che non si sa mai)
Il
problema è che le piattaforme per bloggare rendono troppo poco per
investire sullo sviluppo, e questo è un problema che è difficile
risolvere. The Heisenberg uncertainty of social networks. [Jon's Radio], Blog Redesign [GGG]
11:44:38 PM
Bel post? Si No
|
|
Ma se è così facile costruire una bomba atomica, perché non ce l'hanno
tutti? Non è poi così facile, evidentemente. Molti fanno il bel
gesto di rinunciare perché non ce la fanno.
In 1979, a national controversy erupted when The Progressive
magazine printed an article describing the hydrogen bomb's basic
engineering principles. Commentators proclaimed that many nations and
even individual terrorist cells would respond by building hydrogen
bombs. Yet since 1979, no nation has joined the hydrogen bomb club. After
decades of work, India and Pakistan exploded only 1945-style atomic
bombs. The Atomic Club: If the Bomb Is So Easy to Make, Why Dont More Nations Have It?. [NYTimes] via [del.icio.us/]
L'articolo di "The Progressive" è discusso ampiamente qui, (ne avevo già parlato).
10:54:40 PM
Bel post? Si No
|
|
Mi sono sempre piaciuti i racconti sul genere di "La sentinella" (di
Frederic Brown) che ribaltano la prospettiva nel finale. Farlo in uno
spot mi sembra un colpo di genio:
in my country [Bush in 30 seconds]
8:50:28 PM
Bel post? Si No
|
|
|