Momoblog
Il mio web log in italiano

 

Massimo Morelli's Weblog

giovedì 30 settembre 2004
 

Vado a sfidare il palloncino e starò via tre giorni. Non so se domani avrò tempo di postare, altrimenti ci vediamo martedì. Il Due Madonne sabato giocherà senza di me. Pazienza.


11:15:34 PM      comment []

Ho letto con interesse l'articolo di Adriano Sofri sui missili e sulle responsabilità del pacifismo. Sorvolando sulla tesi generale dell'articolo, mi preme di capire una cosa che per me è sempre stata un mistero. AS dice (come molti altri hanno detto) che l'installazione dei missili a Comiso ha costretto i sovietici al tavolo delle trattative per il disarmo quindi era un errore essere contro.

Del sillogismo mi sfugge completamente la premessa maggiore. Un missile è un'arma offensiva, tanto più un missile da crociera che non serve nemmeno come deterrente (a Mosca non ci arriva). I missili installati a Comiso e in Germania erano missili da crociera con una portata sui duemila km, presumibilmente puntati verso i silos degli SS20. Quale sarebbe la logica che ha convinto i russi a trattare?

Mi sembra che il fatto che una cosa venga prima di un'altra non sia sufficiente per dire che l'ha causata. Ma forse ero distratto e mi sono perso un pezzo del ragionamento.


11:12:37 PM      comment []

Voglio questa maglietta.


9:15:12 PM      comment []

mercoledì 29 settembre 2004
 

Eleonora (cantando, come sua usanza, a squarciagola): Come staaaaai, ti distingui dal luogo comuuune.
Io: sei sicura che non sia l'uomo comune?
Ele: me lo ha detto la mamma. Io dicevo l'uovo comune.
Io (pensando "sì, l'albume"): se lo ha detto la mamma, allora...


6:35:32 PM      comment []

martedì 28 settembre 2004
 

Talvolta il romanticismo si annoda(*) dove meno ce lo aspettiamo. Per esempio nello spam. [Cockeyed.com] via [J-Walk Blog]
(*) evidentemente ieri sera volevo scrivere annida, ma anche annoda non è male.


10:05:19 PM      comment []

lunedì 27 settembre 2004
 

Ho qualche (5) Gmail da piazzare. Chi ne vuole una metta un commento con l'indirizzo di posta a cui inviarla.


9:32:42 PM      comment []

Invenzioni assurde, una al giorno. Quella di oggi è il telefono che dice se ti puzza il fiato. [Reuters]


9:26:49 PM      comment []

domenica 26 settembre 2004
 

Chi c'era se lo ricorderà per un pezzo. Il Due Madonne vince una partita difficile con capolavoro finale del Bisonte di Misilmeri.


10:19:52 AM      comment []

La vita di colui a cui piace la matematica è abbastanza grama. Tutte le cose che capisce, e che arriva ad apprezzare, sono contemporaneamente banali per lo specialista e incomprensibili per il profano. L'appassionato d'arte può almeno bullarsi di capire i dipinti di Giorgione e verrà ammirato in società, l'appassionato di scienza e di matematica, o è una mente superiore oppure non può nemmeno raccontare le cose che ha capito perché rischia di essere sbertucciato dagli specialisti senza essere compreso dagli altri.

Non vi commenterò quindi la lettura del libro "La matematica del novecento" di Piergiorgio Odifreddi, un libriccino simpatico che parla di medaglie Fields e di premi Wolf e che ha tanti personaggi che invidio molto di più degli eroi epici dei romanzi di avventure.






9:54:33 AM      comment []

Roquentin ci spiega come vincere a testa o croce dieci volte di seguito (e altre cose).


9:40:44 AM      comment []

giovedì 23 settembre 2004
 

Ad ogni generazione il numero di uomini che hanno figli è la metà del numero delle donne. Scoprire come ciò sia possibile, come sia stato scoperto (e cosa implichi) è lasciato come esercizio per il lettore. I più pigri lo leggano qua. [Economist]


10:30:21 PM      comment []

martedì 21 settembre 2004
 

Io uso Mozilla Firefox. E improvvisamente l'altro giorno il PC sembrava immerso nella marmellata. Mi sono accorto che firefox consumava quantità inusitate di memoria. Non ricordo se tramite qualche ricerca in internet (con IE, stavolta) o provando questo e quello, mi sono accorto che avevo un file bookmark.html di 400 MByte (C:Documents and Settings\m.morelli\Dati applicazioni\Mozilla\Firefox\Profiles\default.oms\bookmarks.html).

Ovviamente da dentro firefox non c'era verso di sistemarlo. Sono anche passato alla nuova versione ma nisba.

Allora ho cancellato il file (disinstallare e reinstallare mi avrebbe fatto perdere password e altre preferenze che ho seminato in giro per la rete) e ho provato. Tutto ha funzionato alla perfezione, tranne che non potevo salvare i bookmark. Mi sono procurato un nuovo bookmark.html (c'è n'è uno in una sottodirectory) e opla. Di nuovo operativo. Ho perso i bookmark ma pazienza.

Aggiornamento: (per te che arrivi cercando "firefox bookmark.html file gigante") ho anche recuperato i bookmark in maniera low tech. Con il comando dos:

C:> type bookmarks.html | more

mi sono accorto che il problema era una serie di bookmark ripetuti all'infinito, chissà perché tutti bookmark su Amazon. Con un picccolo comando perl (anche più drastico del necessario, ne convengo) me ne sono liberato:

C:> perl -ne"print unless /Amazon/" bookmarks.html > book2.html

A quel punto ho importato il file book2.html (300Kbyte, andiamo meglio) ed eccomi qua.


9:11:20 PM      comment []

lunedì 20 settembre 2004
 

Ma sono il solo che trova questa cosa agghiacciante?
I soldi italiani per diffondere la televisione, come noto, sono stati nell'ultima finanziaria poco più di 100 milioni di euro e il ministro alle Comunicazioni Maurizio Gasparri ha già annunciato che la prossima Finanziaria conterrà ulteriori contributi. [Punto informatico]

Lo stato italiano spende soldi per diffondere la televisione.  Dal momento che ho figli non riesco neanche a scerzarci sopra. Puah.


7:48:04 PM      comment []

domenica 19 settembre 2004
 

In questo libro non ci sono "buoni", sono tutti cattivi, o vittime. Uno vorrebbe sperare che la storia sia impossibile, o troppo negativa. Purtroppo le vicende descritte in "Arrivederci amore ciao" sono fin troppo plausibili. Il genere è quello di "L'oscura immensità della morte", nero, nerissimo, pitch black. La scrittura di Carlotto, pur essendo semplice, riesce a comunicare una disperazione che per me è superata solo da 1984 (un libro scritto da un grandissimo scrittore che stava per morire dopo aver visto infranti tutti i suoi ideali). Che l'abbia paragonato a Orwell la dice lunga del mio giudizio su Carlotto (almeno in questi due libri). Non li rileggerete mai una seconda volta. Basta la prima.






10:07:05 AM      comment []

sabato 18 settembre 2004
 

Squilli di trombe e rulli di tamburi. Ritorna il Due Madonne. E perde, ma non si poteva avere tutto.


9:40:46 PM      comment []

So che nella blogosfera va di moda farsi piacere i reality show. Inoltre non è giusto giudicare senza conoscere(*). Comunque lo dico lo stesso:
per me l'isola dei famosi è una cagata pazzesca (**).

(*) ma c'è bisogno di vedere per conoscere?

(**) per un po' è stata online una versione di questo post totalmente incomprensibile . Chiedo perdono.


12:01:40 PM      comment []

giovedì 16 settembre 2004
 

E' sempre di gran moda estrapolare le cose che crescono in maniera esponenziale. Si possono predire le cose più assurde, naturalmente. Solo che le crescite esponenziali dopo un po' si fermano. Tutte. Si fermerà anche la legge di Moore che sta resistendo da un bel po'. Per esempio: sfilate dalla stampante un foglio di carta e ripiegatelo 100 volte. Quanto diventa spesso?

At seventeen folds it would be taller than your average house. Three more folds and that sheet of paper is a quarter way up the Sears tower. Ten more folds and it has crossed the outer limits of the atmosphere. Another twenty and it has reached the sun from the earth. At sixty folds it has the diameter of the solar system. At 100 folds it has the radius of the universe. via [J-Walk Blog]


9:08:26 PM      comment []

martedì 14 settembre 2004
 

John Walkenback è uno dei più grandi esperti di Excel che ci sono in giro. Taglio un pezzetto da una intervista:

Microsoft is well aware of the problems with Excel's statistical functions. They fixed some of them in Excel 2003, and I suspect they'll fix some more in the next version.

I think that it's probably a matter of priorities. When a new version of Office is being developed, they have thousands of feature requests and bug fixes to consider. Those that will impact the most people probably get the highest priority. But lately, it seems that their efforts have been guided more by marketing than by user needs.[J-Walk Blog]

Amen.


11:37:12 PM      comment []

Notte fonda.
Papi?
...............
Papi?
(emergo dal sonno profondo, mi alzo e vado in camera dei bambini)
Che c'è Federico, hai fatto un brutto sogno?
No, perchè?
............


12:06:49 AM      comment []

domenica 12 settembre 2004
 

"La sottile linea scura" non è affatto un libro originale. Il narratore ormai anziano che ricorda un'avventura di quando era ragazzo, in un'america rurale degli anni 50, dà la possibilità di rivedere le cose di allora con gli occhi di adesso. E' evidentemente ispirato a "Il buio oltre la siepe" (qui il bellissimo film), ma anche a "The Body", il racconto di Stephen King da cui è stato tratto il film "Stand by me". Una operazione simile l'aveva fatta Grisham con "La casa dipinta".

E lostesso, nonostante la mancanza di originalità, è un bel libro. Inferiore ai suoi modelli, naturalmente, ma piacevole, ben costruito e ben scritto. Se devo trovare un difetto è che i personaggi non sono molto nitidi e faccio un po' fatica ad vederli, mentre ancora oggi ho davanti agli occhi quello che ho immaginato venticinque anni fa, quando Scout riconosce chi le ha salvato la vita e tranquillamente dice "Ciao Boo".




11:24:42 AM      comment []

Sarà che Chaplin mi faceva ridere molto, ma Bush che fa il grande dittatore per me è strepitoso. [via Giavasan]


10:32:58 AM      comment []

sabato 11 settembre 2004
 

Beh, non sapendo disegnare ho fatto del mio meglio. Ma ci sono doodles anche molto belli [Doodlebug]


1:51:50 PM      comment []

giovedì 9 settembre 2004
 

Quando vado al supermercato non riesco a non dare un'occhiata anche ai libri. Oggi, curiosando sugli scaffali dell'ipercoop, ho preso in mano questo libro. Un (più che) instant book sulla campagna elettorale di Sergio Cofferati a Bologna. SC è il mio sindaco, l'ho votato con piacere, ed è uno dei pochi politici che mi sta pure simpatico (il baffino, per esempio, lo detesto). Peccato si sia fatto rappresentare così male.

La quarta di copertina cita anche il ricorso a tecnologie della comunicazione innovative. Ah, interessante. Vado dove si parla del sito www.sergiocofferati.it. Scorro veloce che non ho mica tanto tempo, leggendo qua e là capto di un sito preparato per due mesi, di logo studiato a fondo (e io che non lo avevo neanche notato) di una redazione di solo (sic!) due persone, dell'appalto dato alla stessa società che ha lanciato con il Comune di Bologna il progetto Iperbole. I costi forse me li sono persi nella lettura veloce. O forse no.
Poi si parla del blog, e mi faccio attento. Grande successo, molti interventi, eccetera. Sarebbe stato carino che fosse citata l'aggregazione nel BA ma forse mi sono perso anche quella.

Mi sono letto con molta attenzione però una nota a piè di pagina che dice sostanzialmente che qualcuno si è lamentato che che SC  non postasse almeno due volte al giorno. Ma si parlava solo della campagna elettorale  e non c'era tempo, e la rava e la fava. Quegli intellettuali [manca solo il sedicenti] della rete che hanno parlato di "occasione mancata" sono lore che hanno perso una occasione.


Allora, io non sono un intellettuale, sono solo uno che ha un blog. Gaspar non me ne voglia, ma ricapitolo il mio pensiero in stile Powerpoint:
  • Queste puttanate sul sito preparato a lungo e lo studio del logo e il colore e la web agency titolata mi facevano già vomitare 4 anni fa quando ci lavoravo in mezzo, figuriamoci ora. Se scrivi cose sensate basta una pagina bianca, un editor, e un po' di intelligenza.
  • Se pensi di non aver tempo di tenere un blog, non tieni un blog.
  • Se pensi di non aver tempo di tenere un blog, non tieni un blog (non è ripetuto a caso).
  • Il sarcasmo nei confronti degli intellettuali è una cosa talmente di destra che il patapum che avete sentito è Pasolini che si rivolta nella tomba.
  • Il sito è così ben riuscito che adesso il forum è pieno di (anonimi) liberi pensatori che con la consueta simpatia neocona inneggiano a impalare il mussulmano (e meno male che il forum è moderato).
  • Un blog sarebbe molto utile per un politico, perché un blog è una cosa personale. Se non conosci la persona finisce che voti per un santino.
  • Entrare in contatto con le persone con tutti i mezzi dovrebbe essere precisamente il mestiere di un candidato.
Il motivo vero che un politico non terrà mai un blog è che è pericoloso. Si potrebbe capire che cosa uno pensa davvero.
Ah, e il libro l'ho rimesso sullo scaffale, naturalmente.

8:55:30 PM      comment []

Il paracadute non si è aperto, e la capsula che doveva riportarci raggi di sole si è schiantata. Non sembra anche a voi un po' simbolica la cosa? [New Scientist]

The 190-kilogram capsule hit the ground at about 100 mph (Image: NASA)

Aggiornamento: c'è un bel video dello schianto.


8:56:00 AM      comment []

martedì 7 settembre 2004
 

Vedo che (come ampiamente prevedibile) si nota che il reality show "Campioni" è una schifezza. In effetti sarebbe stato molto più divertente seguire le peripezie di una squadra amatoriale. Persino un cronista poco dotato come me riesce a trovare degli spunti.

Ad esempio, a proposito di tatuaggi, pettinature e altro, agli ultimi allenamenti ho notato che Pescatore si è tatuato un burdigone (NDT: blatta) sul braccio. Miceli peraltro sfoggia un cordino fermacapelli che i più hanno assimilato ad un perizoma. Non vorrei parlare della tenuta di Coppini, ma la sua maglietta rosa e i pantaloncini adidas da centrocampista polacco gli hanno guadagnato una salva di tirini dal palazzo di fronte. Dei nuovi meglio tacere: non li voglio spaventare prima che abbiano pagato l'iscrizione.

Certo che con noi avrebbero dovuto cambiare il titolo.


10:15:27 PM      comment []

Invito i teorici del blog a leggersi questo articolo di Joel Spolsky, sulla "Social Usability" del software, perché mi sembra che c'entri. Io poi vi leggo. [Joel on Software]


9:49:56 PM      comment []

lunedì 6 settembre 2004
 

Se non del tutto giusto, quasi niente sbagliato [Pfaal]


10:32:07 PM      comment []

domenica 5 settembre 2004
 

Un altro dei libri che mi sono letto in montagna è il famigerato "Il codice Da Vinci" di Dan Brown. Si capisce subito che è un libro confezionato per essere un best seller: argomento controverso, un colpo di scena ogni 3 pagine, una tesi di fondo. Dritto dal manuale Crichton. La cosa buffa è che la rete è piena di siti pro o contro (quelli contro sono particolarmente divertenti).

La sospensione dell'incredulità è messa a durissima prova, i personaggi sono tratteggiati in maniera superficiale, la trama non sta molto in piedi e temo che i riferimenti storico-artistici non siano, diciamo così, accuratissimi (anche se per quel che ne so io di arte medioevale potrebbe essere tutto vero). Però è un'avventura divertente che si può leggere per passare un pomeriggio spensierato. Leggero come una piuma.






11:01:09 AM      comment []

sabato 4 settembre 2004
 

Vecchia vignetta di Peanuts:
  1. Lucy insegue Linus, pugni alzati.
  2. Linus si ferma e dice: "Aspetta un momento, hai mai pensato che il motivo per cui le nazioni non vanno d'accordo è quello che gli individui non vanno d'accordo? Ora se noi ..."
  3. POW: Lucy stende Linus con un cazzotto.
  4. Linus, a terra: "La mia unica speranza è che fosse appassionata di problemi internazionali"
Mi sa che in giro ci siano più Lucy che Linus


3:48:29 PM      comment []

giovedì 2 settembre 2004
 

Per ora non ho letto tutto l'articolo, ma questa non mi sembra una gran idea.


11:09:38 PM      comment []

mercoledì 1 settembre 2004
 

Mi sembra che l'articolo di Orioles di oggi sia proprio da leggere. Ah, e già che segnalo, anche il Krugman dell'altro giorno non mi sembra male.


8:51:40 AM      comment []


Click here to visit the Radio UserLand website.
Click to see the XML version of this web page.
Click here to send an email to the editor of this weblog.
© Copyright 2006 Massimo Morelli.
Last update: 06/09/2006; 18.02.48.