L'altra sera ero fuori a fare due chiacchiere con i miei amici Alberto
e Gippo. La ragazza di Gippo è persiana e a un certo punto (nel
tentativo di non farla annoiare a morte ai discorsi di tre ingegneri)
le ho domandato come vedevano i persiani la storia dell'antichità. Per
esempio le guerre con i Greci, che ci hanno sempre raccontato dalla parte di questi ultimi, come le raccontano i loro libri di scuola? Allora: delle Termopili (*) non aveva neanche sentito parlare e mi ha tessuto grandi lodi di Serse il Grande, che a suo dire aveva fatto meravigliosa Persepoli utilizzando operai invece di schiavi. Alberto l'ha subito battezzato "L'Imperatore Operaio".
Stasera ho cercato su internet ma non ho trovato traccia della cosa. Peccato, era una bella storia.
(*) nella pagina di Wikipedia notare come Erodoto si discosta dalle stime della questura: 3,4 milioni contro 250.000.