Ho cominciato a leggere i libri di Grisham quando ancora non erano
tradotti in italiano. Il primo "The Firm" me lo prestò la mia amica
Daniela. Per un bel po' li ho letti con piacere. Anche se semplici e
bestsellerosi erano sempre piacevoli e molto leggeri. A me piacciono
(talvolta) i bestseller. A un certo punto ho smesso, perché stavano
peggiorando (o forse cambiavano i miei gusti). Però adesso Daniela me
ne ha prestato un altro, "The Broker", perché è ambientato a Bologna.
Buffo adesso leggere la storia di questo avvocato che fugge i servizi
segreti di mezzo mondo e viene parcheggiato in via Fondazza. Il libro è
piuttosto superfluo, ma è meglio degliultimi e poi una spy story che
passa da Piazza dei Martiri e Via Amendola è proprio insolita.