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Massimo Morelli's Weblog
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sabato 31 dicembre 2005
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Questo post serve in primis per fare gli auguri a tutti e in secundis per provare se tutto funziona sul mio nuovo PC.
2:19:58 PM
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venerdì 30 dicembre 2005
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giovedì 29 dicembre 2005
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mercoledì 28 dicembre 2005
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Historically speaking, the idea of the "soul" of Western
Civilization has led to racial ideas, to the concept of an inherent
hostility between the Christian West and other civilizations. This has
resulted, in our time, in the preaching of new crusades against an
atheistic East now under the sway of communism. This concept of culture
prevents true historical understanding and obstructs not only the
reconciliation of peoples but also historical analysis. A glance at the
pages of this book must make it clear that in the West many conflicting
ideologies attempted to meet dilemmas of man's existence and that they
cannot be explained by a formula. Communism was a Western movement and
so was the Christian revival of the twentieth century and the nihilism
of the post war world. Who is to say which was more basic to our
culture, a culture that has included a moltitude of alternatives? We
should not search for common denominator of thought but rather pride
ourselves upon that diversity of ideologies which our culture has
produced. That is what makes cultural history exciting and perhaps, our
civilization great.
Storicamente parlando, l'idea di una "anima" della Civiltà
Occidentale ha portato a idee razziali, al concetto di una intrinseca ostilità fra l'Ovest Cristiano e altre civiltà. Ciò ha portato, ai
nostri tempi, al predicare nuove crociate contro un Est ateo e sotto il
giogo del comunismo. Questo concetto di cultura pregiudica una vera
comprensione storica e impedisce non solo la riconciliazione dei
popoli, ma anche l'analisi storica. Un'occhiata alle pagine di questo
libro dovrebbe chiarire che all'Ovest molte ideologie in conflitto
hanno tentato di chiarire i dilemmi dell'esistenza umana e che esse non
possono essere spiegate da una formula. Il Comunismo è stato un
movimento Occidentale e così la rinascita cristiana del ventesimo
secolo e il nichilismo del mondo postbellico. Chi può dire quale sia
stato il movimento più fondante della nostra cultura, una cultura che
ha compreso una moltitudine di alternative? Non dovremmo cercare un
comune denominatore alle idee, ma piuttosto essere orgogliosi della
diversità di ideologie che la nostra cultura ha prodotto. È questo che rende la storia culturale entusiasmante e, forse, la nostra
civiltà grande.
11:08:05 PM
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martedì 27 dicembre 2005
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Nel 1983, per Natale, ero a Londra con quattro amici. Il nostro Bed & Breakfast era lontanissimo dal centro, praticamente in Scozia. Per arrivarci da Victoria avevamo speso un patrimonio in taxi. Il giorno di Natale ci siamo resi conto che i mezzi non funzionavano, non eravamo in grado di riaffrontare la spesa mostruosa del taxi e abbiamo vagato per la periferia londinese per tutto il giorno, ovviamente senza mangiare (lo trovi tu un negozio aperto in mezzo al nulla il giorno di Natale). Gli inglesi erano in casa con i loro buffi cappellini in testa che facevano scoppiare crackers. Avevamo 19 anni e lo trovammo persino divertente (poi a sera finimmo in una rissa ma questa è un'altra storia).
In questo caso era cattiva organizzazione e ingenuità da parte nostra, niente a che vedere con le (simili) disavventure di Lia: Esto sólo puede pasar en este país de mierda. [Haramlik]
8:49:29 PM
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lunedì 26 dicembre 2005
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L'ultimo libro di Piergiorgio Odifreddi è "Il matematico impertinente", un assemblaggio di vari articoli usciti negli ultimi anni. Gli articoli sono raggruppati in sezioni: Storia e politica, Religione, Lingua e letteratura, Logica, Matematica e Scienze. Il tasso di sovrapposizione è piuttosto alto, come mi aspettavo, ma non ho potuto fare a meno di comprarlo e leggerlo dopo la recensione superstroncatoria del Foglio che ho letto partendo da qua [Azioneparallela] e che ora è introvabile (quando in una recensione ci sono evidenti calunnie, come il fatto che Odifreddi sia un ignorante, vuol dire che il libro dà fastidio e forse vale la pena di leggerlo).
Purtroppo dal principio il libro non mi è piaciuto per niente. Non tanto per le idee, talvolta estremistiche, di P.O. ma per il suo modo sprezzante di presentarle: viene in mente un mio amico che in compagnia chiamiamo "Dio" per la sua propensione a ritenere di essere sempre, assolutamente e incontrovertibilmente nel giusto. Ma vi darò un consiglio prezioso: cominciate a leggere dal fondo. Le ultime due sezioni (Matematica e Scienze) sono molto piacevoli, mentre le prime due potete tranquillamente trascurarle.
Resta da capire perché un odio così formidabile verso le religioni. Forse Odifreddi da bambino andava in parrocchia a Boston.
2:03:18 PM
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sabato 24 dicembre 2005
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giovedì 22 dicembre 2005
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martedì 20 dicembre 2005
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lunedì 19 dicembre 2005
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Ci sono alcune estensioni di Firefox che sono favolose. Assieme ai bookmarklet mi permettono di navigare con grande agio. Per esempio, quasi tutti sanno che si può evitare la pubblicità intrusiva con Adblock, forse è meno noto che con zap color si può fare giustizia degli sfondi scuri, e con zap style sheet dei font non proporzionali. Super comodo è Aardvark che permette (con un po' di pratica) di eliminare dallo schermo le cose che non servono e liberarsi dalla prigione di una colonna centrale larga un quinto dello schermo, o da siti che si devono leggere dentro un francobollo.
Oggi eiò eìo (il blogger più famoso della Provincia Granda) mi ha ricordato un mio vecchio progetto, che si potrebbe realizzare con Greasemonkey. Eliminare tutti i blocchi di testo che contengono una parola che sta in una black list configurabile. Per esempio, se andando sul sito di Repubblica potessi eliminare tutti i div che contengono la scritta "Cogne" o "gossip" o "Melissa P" mi sentirei ancora meglio.
PS: grazie a Thomas che mi ha procurato una buona parte di queste informazioni.
11:43:24 PM
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domenica 18 dicembre 2005
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"Morale e belle ragazze" di Alexander McCall Smith è il terzo libro della serie sulla detective n° 1 del Botswana, Precious Ramotswe. E' esattamente come gli altri due, molto leggero e molto gradevole da leggere. In questo libro Precious e la sua assistente, signorina Makutsi, risolvono con abilità alcuni casi spinosi, oltre a sistemare gli affari di JLB Matekoni, fidanzato di Precious e uno dei migliori meccanici del Botswana. Molto carino.
11:50:36 AM
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sabato 17 dicembre 2005
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Il Due Madonne interrompe la serie negativa con un pareggio, ma si poteva vincere. Ora se ne riparla a gennaio.
6:13:08 PM
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venerdì 16 dicembre 2005
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La Squonk Production ha rilasciato il terzo (credo) episodio della saga natalizia "Post sotto l'albero". Quest'anno la raccolta è impoverita da un mio contributo, ma vale la pena ugualmente (basta saltarlo).
7:22:38 PM
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giovedì 15 dicembre 2005
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Wikipedia, esaminata da Nature risulta avere in media quattro errori imprecisioni ad articolo. La prestigiosissima Enciclopedia britannica tre.
The exercise revealed numerous errors in both encyclopaedias, but among
42 entries tested, the difference in accuracy was not particularly
great: the average science entry in Wikipedia contained around four
inaccuracies; Britannica, about three [Nature]. Per Wikipedia è un buon risultato, anche perché scommetto che non tutti hanno in casa la Britannica da 1.195$.
9:58:22 PM
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martedì 13 dicembre 2005
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lunedì 12 dicembre 2005
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Wikipedia è straordinariamente utile. E' spesso molto più autorevole di fonti ufficiali, anche se talvolta no. E una class action contro Wikipedia mi sembra una cosa molto triste.
6:56:23 PM
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domenica 11 dicembre 2005
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La teoria dei Gruppi e lo studio della simmetria sono parti della matematica che un ingegnere tocca solo di striscio. Questo anche vent'anni fa, figuriamoci adesso. E' un peccato perché è un argomento molto interessante. Naturalmente non ho le forze di mettermi a studiarlo adesso, quindi il massimo che posso fare è leggere il libro di Mario Livio "The Equation That Couldn't Be Solved" (che nel lungo tempo che ha passato sul mio comodino è stato recensito da Slashdot ed è poi uscito in italiano).
L'equazione del titolo è l'equazione di quinto grado, che non è risolubile per mezzo di una formula. Se conosci un po' di storia della matematica hai già capito che Livio non perderà occasione per parlare di Cardano, Tartaglia e contemporanei, per poi passare ai "geni sfigati" Abel e Galois. In particolare questa deve essere la quarta o quinta volta che leggo la biografia di Galois, morto a ventun anni in duello per una donna. Nonostante il tema pluririciclato Livio è un ottimo biografo (nel caso di Galois ha anche fatto delle ricerche in proprio e propone una sua teoria sullo svolgimento del duello fatale). Livio segue la regola della formula (ogni formula nel libro dimezza le vendite) ma si sforza comunque di far trapelare qualcosa di quello che sta sotto (continuo a pensare che a questi libri una bella appendice con qualche dimostrazione non farebbe male) con buoni risultati.
Meno efficace è l'ultima parte del libro in cui si citano tutti i modi in cui è importante la simmetria, nella scienza, nell'arte, nella musica. Questi capitoli ci sono spesso (Odifreddi per esempio ce li ha in tutti i suoi libri) e sono quasi sempre inutili. Quindi leggete velocemente il capitolo sette e saltate l'otto. Tolto questo è un libro piacevole. Se poi non sai niente di Abel e Galois probabilmente ti piacerà un sacco.
6:09:20 PM
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giovedì 8 dicembre 2005
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Va bene Sokal e va bene SciGen. Ma queste erano burle. Invece questa volta è Nature (rivista scientifica di gran nome) che ha pubblicato un articolo sulla crittografia che usa il caos, e l'articolo è stato bollato da Bruce Schneier, uno dei maggiori esperti mondiali di crittografia come "Snake Oil". Per Schneier insomma l'articolo è una completa patacca:
This paper would never get past peer review in any competent
cryptography journal or conference. I'm surprised it was accepted in Nature [Bruce Schneier]
L'articolo di Nature è stato poi ripreso da molti (per esempio qui e qui). Sarà interessante vedere come va a finire, perché se è vero Nature ha fatto proprio una figuraccia.
8:46:07 PM
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mercoledì 7 dicembre 2005
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martedì 6 dicembre 2005
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E' un po' che lo penso e oggi lo dico: ma Leonardo quando ritorna nel presente?
11:36:23 PM
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lunedì 5 dicembre 2005
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Se conosci qualcuno dalla personalità magnetica potresti regalargli un supermagnete. Questo per esempio. Occhio però che potrebbe farsi male:
If carrying one into another room, carefully plan the route you will be
taking. Computers & monitors will be affected in an entire room.
Loose metallic objects and other magnets may become airborne and fly
considerable distances - and at great speed - to attach themselves to
this magnet. If you get caught in between the two, you can get injured.
Two of these magnets close together can create an almost unbelievable
magnetic field that can be very dangerous. Of all the unique items we
offer for sale, we consider these two items the most dangerous of all.
Our normal packing & shipping personnel refuse to package these
magnets - our engineers have to do it. [United Nuclear via Gizmodo]
PS: vendono anche uranio e (non si sa mai) non sembra una bufala.
11:46:20 PM
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Nel gennaio del (credo) '80 o '81 andai a fare la settimana bianca ad Andalo. In partenza fummo sorpresi da una forte nevicata. Nevicava sulla Bologna Modena, nevicava sulla Brennero. Prima di Verona l'autostrada era completamente bianca, gli spartineve non erano passati ma le auto e i camion avevano pressato la neve e si andava. Ai 20 all'ora, con catene e sofferenza, ma si andava.
Nonostante la meravigliosa gestione privata della società Autostrade (meravigliosa per gli azionisti, suppongo) oggi bastano cinque centimetri di neve per mettere in ginocchio la viabilità. Come sulla tangenziale di Haiti, sostiene Michele Serra in questo (amaro ma) divertente articolo:
Si scende dall'auto e si cerca, affondando nella
neve come Amudsen, qualche addetto in grado di dare indicazioni. Anche
drastiche, tipo "si butti dal viadotto con la macchina, è meglio",
purché diano un quadro attendibile della situazione. Il casellante
allarga le braccia, nessuno ai caselli è autorizzato a dire se un
chilometro più in là c'è una voragine, o uno sbarco marziano. Se mai vi
capitasse di parlare con un casellante mentre il suo casello è avvolto
dalle fiamme, provate a domandargli: "Scusi, c'è per caso un incendio,
qua intorno?". Risponderebbe di non essere autorizzato a rispondere. [Repubblica]
10:04:57 AM
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giovedì 1 dicembre 2005
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Mi prendo una piccola pausa. Non vi preoccupate, torno presto.
9:50:36 PM
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© Copyright
2005
Massimo Morelli.
Last update:
31/12/2005; 14.20.06. |
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