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Massimo Morelli's Weblog
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venerdì 29 febbraio 2008
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Mi comunicano che il Due Madonne, in formazione rimaneggiata e pur aiutato dalla mia assenza per squalifica, è stato fermato sullo 0-0 nel campo di Pontecchio con il Pontecchio Tecno Sea.
11:45:49 PM
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martedì 26 febbraio 2008
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lunedì 25 febbraio 2008
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Dopo aver letto "La Strada" ho inserito Cormack McCarthy fra gli scrittori che vale la pena leggere. E non c'è periodo migliore di questo per leggere "Non è un paese per vecchi" visto che conviene sempre leggere prima il libro di vedere il film (o almeno così dicono).
Llewelyn Moss, un reduce del Vietnam di professione saldatore, trova un sacco di soldi. Già sappiamo che questo si tramuterà in un inseguimento. Nonostante Moss sia furbo, chi gli sta dietro (Anton Chigurh) è uno dei più spietati psicopatici della storia del romanzo americano. E il vecchio sceriffo Bell, col suo codice d'onore vecchio stile, se vuole difendere Moss deve prima trovarlo.
Forse non bisognerebbe leggere questo libro in italiano, benché il traduttore si sia palesemente fatto un culo così. Si capisce che parte dello stile di McCarthy stia nella ricerca del linguaggio e delle atmosfere, che comunque trapelano anche nella nostra lingua. E sono atmosfere che valgono la pena, un Texas che ti ricorderai. Immagino che il film sia bello, già me lo immagino.
10:51:54 PM
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domenica 24 febbraio 2008
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Bisognerebbe essere straordinariamente ingenui per ritenere che, nelle questioni controverse, la verità alla fine viene fuori. La verità, se esiste, è sempre trovata separando faticosamente la cioccolata dalla cacca. Perciò, se a qualcuno interessano i seguiti della storia dei fisici della Sapienza che hanno osato trovare inopportuno che il papa parlasse all'inaugurazione dell'anno accademico, gli consiglio di stare sul pezzo e seguire quello che è successo dopo, per esempio la Carlucci (sic!) che si mette a battibeccare con un premio nobel (vedi anche qui). E con questo torniamo al confronto fra le due sostanze marroni che ho citato all'inizio di questo post.
Aggiornamento: Stefano Zapperi approfondisce ulteriormente, confrontando il curriculum di Maiani con quello del probabile ghost writer della Carlucci. Aggiornamento bis: vedo che la cosa, inspiegabilmente, continua. Ormai ne parlano tutti e per trovare le ultime novità basta usare Google.
1:19:36 PM
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sabato 23 febbraio 2008
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Il campionato del Due Madonne continua, anche dopo una cena sociale in cui non si sono lesinate nè calorie nè alcolici. Ecco com'è andata.
9:07:53 PM
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venerdì 22 febbraio 2008
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Stasera cena di autofinanziamento della squadra Due Madonne calcio. Se sei giocatore, ex giocatore, tifoso o semplice simpatizzante e stasera vuoi venire a mangiare e bere in quel di Castenaso (BO) a prezzi modici e in ottima compagnia, mettiti in contatto con me. C'è ancora qualche posto.
10:41:18 AM
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martedì 19 febbraio 2008
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Secondo della trilogia con Lorraine Page protagonista, questo "Sangue Freddo" di Lynda La Plante è un giallo abbastanza classico. Ci sono gli investigatori, c'è un omicidio, ci sono indagini difficili, c'è l'intuito diabolico dell'investigatrice. Lorraine deve rintracciare una ragazza scomparsa, probabilmente morta. In palio un milione di dollari. C'è New Orleans, con il carnevale e il Jazz, c'è il Vodoo, c'é la solita lotta di Lorraine per non ricadere nell'alcolismo.
Lorraine non è il solito investigatore monodimensionale, anche se molta della sua originalità se l'è mangiata nel primo libro. Tutto sommato, scontato anche qualche inciampo della trama, un libro piacevole, nel suo genere.
10:20:57 PM
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domenica 17 febbraio 2008
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Gli stupidi sono pervasivi, lo sappiamo tutti, e la teoria di Carlo Cipolla, espressa per scherzo (ma fino ad un certo punto) in questo libretto è che ciò ha conseguenze importanti. "Allegro ma non troppo" lo avevo già letto anni fa in una versione fotocopiata. La fotocopia aveva quelle piccole distorsioni e sbiaditure (dovute alla ripetuta copia) che una volta si vedevano più di ora e erano l'indice del passaparola prima dei blog e delle reti sociali.
Vale la pena comprarlo e rileggerlo. Altrimenti puoi trovare in rete varie spiegazioni della teoria di Cipolla, che non sono però così divertenti come l'originale. Nel libretto c'è un altro saggio meno famoso e sempre nello stesso stile ironico, che rilegge la storia del medioevo come una lotta per procurarsi spezie afrodisiache.
5:13:50 PM
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sabato 16 febbraio 2008
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Oggi il Due Madonne ha affrontato una squadra che all'andata ci ha fatto sei gol. Com'è andata lo leggi qui.
7:00:31 PM
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venerdì 15 febbraio 2008
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Sempre per quanto si diceva sotto, sono 444 dalla nascita di questo qua:
2:25:17 PM
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giovedì 14 febbraio 2008
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Ieri sera torno a casa e trovo mio figlio felicissimo perché ha vinto una partita importante. Poi esco per andare a giocare a mia volta e, al ritorno, vedo un foglio scritto a pennarello. Fede aveva scritto una strepitosa cronaca della partita. Purtroppo mi ha proibito di scansionare il foglio e metterlo sul blog. Riporto solo il meraviglioso finale, scritto in uno stampatello di dimensioni crescenti:
"FINISCE E NOI, TRIONFANTI DI GIOIA, ANDIAMO A CASA!"
11:11:50 PM
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martedì 12 febbraio 2008
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Normalmente non sarebbe il caso di festeggiare il 199-esimo compleanno di qualcuno, ma questi non sono tempi normali. Buon compleanno, Carletto.
10:28:29 PM
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domenica 10 febbraio 2008
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La vita di uno scienziato è spesso la storia di una passione per qualcosa di oscuro e talvolta sconosciuto ai più. E questo tanto più in aree della scienza in cui il successo difficilmente può portare al "viaggio a Stoccolma". Hardy si pregiava del fatto che le sue ricerche non avessero nessuna applicazione pratica.
Certamente non riesco a pensare ad applicazioni pratiche dell'attività di Richard Fortey, descritta nel suo libro "Trilobite". E' la storia di una passione per questo artropode estinto alla fine del Permiano e che ha accompagnato la storia della vita sulla terra per trecento milioni di anni. L'amore di Fortey per le sue creature è commovente. Per i Trilobiti Fortey ha scalpellato rocce nei climi più inospitali e ugualemente non riesce a credere di essere così fortunato da occuparsi per mestiere dei suoi bacarozzi.
Se si riesce a sorvolare sui nomi latini di creature così antiche che possiamo pensare a un "Ordovician Park" proiettato al cinema dei dinosauri, il libro è piuttosto interessante, e persino divertente, quando Fortey applica il suo humour britannico alla vita piuttosto originale del cacciatore di fossili. E' anche un seguito allo strepitoso "La vita meravigliosa" , dato che rettifica alcune (presunte) imprecisioni del bel libro di di S. J. Gould (che sarà forse superato scientificamente ma che ti consiglio ugualmente di leggere).
12:51:28 PM
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sabato 9 febbraio 2008
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Mi dicono di non anticipare il risultato del Due Madonne nel post di annuncio. Bene, oggi abbiamo giocato, se volete sapere com'è finita andate qui.
11:01:45 PM
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giovedì 7 febbraio 2008
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Stasera mi sto documentando per le elezioni. Sto guardando annozero e ho letto diversi post politici. Da domani scatta l'indifferenza attiva.
10:48:39 PM
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domenica 3 febbraio 2008
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"Le Ton Beau de Marot", di Douglas Hofstadter è un libro bellissimo. Difficile però anche descrivere di cosa parla.
La scusa è la traduzione di una piccola e graziosa poesia di Clemént Marot, un poeta francese del sedicesimo secolo. La poesia è tradotta decine di volte, in decine di varianti, in varie lingue e dà l'opportunità di parlare della traduzione, della poesia del linguaggio e del linguaggio della poesia. In pratica D. H. parla di quel che gli pare, compresa la scomparsa della moglie che amava tantissimo.
Tradurre è un'operazione tutt'altro che meccanica, come ben si sono accorti quelli che hanno tentato di realizzare strumenti per la sua automazione. Trasporre, trovare analogie, trovare cosa mantenere dello spirito originale quando ci si porta in un diverso schema di riferimento (un diverso linguaggio, una diversa cultura, un diverso tempo) rappresenta una delle attività che meglio definiscono l'intelligenza. Ma questa loffia descrizione non rende giustizia alle seicento pagine di questo libro affascinante, che è persino bello esteticamente, senza una parola fuori posto. Non so quale valore abbiano le ricerche di Hofstadter nel campo dell'AI , ma so che è uno scrittore eccezionale.
Questo libro non sarà mai tradotto, lo scrive lui stesso a pag. 450 e per tre motivi. Primo il libro è pieno di giochi linguistici, spesso basati sulla traduzione da e verso l'inglese. Secondo la spina dorsale del libro è composta da una settantina di traduzioni della poesia di Marot dal francese all'inglese, con varianti dal francese alla lingua x e di nuovo all'inglese. Terzo è un libro fortemente autobiografico, basato sulle riflessioni linguistiche dell'autore. Quindi non lo leggerai mai in italiano, ma se sai l'inglese abbastanza bene leggerlo è un piacere che non ti puoi negare. Il miglior libro del 2007 e anche del 2008.
PS: so che il traduttore di Hofstadter legge questo umile blog e spero
che voglia ringraziare per me l'autore.
PPS: ho letto ora una recensione uscita a suo tempo sul NYT veramente
pessima. Manco la linko (lo fa purtroppo wikipedia). Se la vedi
ignorala.
11:13:53 PM
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sabato 2 febbraio 2008
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venerdì 1 febbraio 2008
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9:48:33 PM
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© Copyright
2008
Massimo Morelli.
Last update:
08/03/2008; 18.26.29. |
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