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Massimo Morelli's Weblog

mercoledì 29 ottobre 2008
 

I libri di Alexander McCall Smith sull'agenzia investigativa femminile di Precious Ramotswe (come questo "Un gruppo di allegre signore") si assomigliano talmente tanto che ho dovuto sfogliare più di una pagina per verificare se l'avevo già letto. Questo fa immediatamente capire che sono anche poco memorabili. Però sono piacevoli, rilassanti e (moderatamente) divertenti. La trama  l'ho già dimenticata.




6:51:50 PM      comment []

sabato 25 ottobre 2008
 

Il Due Madonne va a Villafontana a giocare l'ultima partita di ottobre. Per un po' niente cronache, il prossimo sabato non si gioca e quello dopo sono in spedizione enogastronomica.


10:05:54 PM      comment []

giovedì 23 ottobre 2008
 

"Crimini Italiani" è una raccolta di racconti gialli di autori italiani. Alcuni racconti sono molto buoni (Dazieri, Macchiavelli) altri meno. Il peggiore è quello di Faletti che puoi saltare direttamente.




9:45:54 PM      comment []

lunedì 20 ottobre 2008
 

A me la retorica pro Obama non piace molto. In fin dei conti sarà solo un altro presidente americano. Però la dichiarazione di Colin Powell, che ho scoperto sul blog di Terry Tao, mi è piaciuta. La foto di cui parla Powell è questa.


10:31:13 PM      comment []

sabato 18 ottobre 2008
 

Il Due Madonne se la gioca con la prima in classifica San Marino.


9:47:32 PM      comment []

mercoledì 15 ottobre 2008
 

Una donna muore in un attentato suicida, a Gerusalemme e solo una busta paga nella sua borsetta consente di identificarla. Era un'immigrata da un paese lontano, venuta a morire in questa città sfortunata. Il responsabile delle risorse umane del panificio in cui lavorava viene incaricato di accompagnare la salma nel freddo paese lontano (la Siberia?) da cui la donna proveniva. "Il responsabile delle risorse umane" di Abraham Yehoshua è un libro strano. La scrittura è piacevole, i personaggi abbastanza interessanti. Cosa volesse dire l'autore però non saprei dire, non l'ho capito.




10:51:10 PM      comment []

domenica 12 ottobre 2008
 

Nel commentare "Una testa mozzata" di Irvine Welsh bisogna come prima cosa fare i complimenti a Massimo Bocchiola, il suo traduttore. L'uso del gergo in Welsh è tale che è impossibile purtroppo per me capirlo in inglese (sì, ci ho provato) e la traduzione lo mantiene abbastanza credibile.

Il libro è la storia di Jason e Jill, la loro storia e la storia di ragazzi che cercano di uscire dalla loro provincia un po' sfigata. I personaggi non sono così scolpiti come in altri suoi romanzi e la proverbiale cattiveria di Welsh è molto attenuata anzi il libro è quasi ottimista. Ci sono comunque alcune perle, come il sermone del reverendo puttaniere, che tengono comunque alto il livello. Bravo Irvine e bravo Massimo.




2:56:59 PM      comment []

sabato 11 ottobre 2008
 

Partita subprime del Due Madonne con il Rondone. La cronaca è qui.


5:56:02 PM      comment []

venerdì 10 ottobre 2008
 



4:37:13 PM      comment []

martedì 7 ottobre 2008
 

Stamattina pensavo alla dura battaglia contro il vocabolario che devono affrontare i titolisti dei quotidiani. Avendo già utilizzato tutti gli aggettivi per rendere eccezionali situazioni normali adesso che devono affrontare una situazione eccezionale si trovano traditi dalla lingua italiana.

E infatti:




9:14:34 AM      comment []

sabato 4 ottobre 2008
 




10:06:12 AM      comment []

giovedì 2 ottobre 2008
 

Dopo aver letto questo articolo dell'Economist sto cominciando a spaventarmi:

Look beyond the stockmarkets, especially at the seized-up money markets, and there is little to see except bank failures, emergency rescues and high anxiety in the credit markets. These forces are drawing the financial system closer to disaster and the rich world to the edge of a nasty recession (see article). The bail-out package should mitigate the problems, but it will not avert them. [Economist]

In questi tempi però non mi fiderei troppo degli alfieri del libero mercato senza freni (anche quelli onesti sono nella situazione di Fonzie quando deve dire che ha sbagliato). Mi pare che sia conveniente seguire quello che dice Krugman che in questi giorni scrive molto sul suo blog e ha anche il pregio di essere chiaro. Poi sembra tornato di moda Stiglitz che fino a qualche mese fa era trattato come un eccentrico, pur essendo evidentemente bravino dal momento che ha preso il Nobel.

Da noi qualche lume viene da Lavoce.info e dagli irriverenti "americani" di NoiseFromAmerica. Non ho ancora letto invece nulla di interessante sui principali quotidiani. Lasciamo perdere quello che dice il commercialista di Sondrio per il quale rimando a questo articolo di Zanella su NFA, appropriatamente intitolato "Bullshit".


10:24:13 PM      comment []


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Last update: 29/10/2008; 18.51.58.