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il finale? confuso, o forse ho perso qualche passaggio. ti rimando
qui
e
qui
. buona domenica.
Massimiliano
6/15/03; 1:44:49 PM
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Grazie, aggiorno.
Massimo Morelli
6/15/03; 3:03:04 PM
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Premetto che non sono molto pratica di blog, quindi spero si leggerà questo mio commento anche se sopraggiunge in estermo ritardo rispetto alla recensione. Il fatto è che ho iniziato/finito l"elenco telefonico di atlantide" ieri e mi è rimasta voglia di parlarne. Arrivata più o meno a metà del libro, sentivo insinuarmisi dentro una strisciante sensazione di delusione, che si è fatta sempre più forte man manmo che procedevo e si è confermata in pieno alla fine. D'accordo con uno dei dotti commenti che ho trovato collegati qui ("è un libro che mi ha invertito i circoli circadiani") e infatti sono andata avanti a leggere tutta la notte e stamattina non mi sento proprio. Però che delusione! Si preannunciava MOLTO MA MOLTO più bello e intrigante nella prima parte. Mi ritrovo completamente con quello che scrivi tu, Massimo! Anch'io non voglio rovinare ad altri il piacere della trama, che, ripeto è comunque avvincente, dico solo che l'inserimento di tutte le meta storie fanta-spy-esoteriche non mi hanno convinto e mi hanno lasciato la sensazione che la bellissima prosa dell'autore e i personaggi molto riusciti e la descrizione della provincia friulo-veneta e molti altri spunti interessanti del libro si disperdessero nel marasma continuo di invenzioni comunque già viste e sentite. Il finale poi.... ma mi fermo qui. Altri la pensano così?
leti 9/28/05; 11:25:59 AM
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Premetto che non sono molto pratica di blog, quindi spero si leggerà questo mio commento anche se sopraggiunge in estermo ritardo rispetto alla recensione. Il fatto è che ho iniziato/finito l"elenco telefonico di atlantide" ieri e mi è rimasta voglia di parlarne. Arrivata più o meno a metà del libro, sentivo insinuarmisi dentro una strisciante sensazione di delusione, che si è fatta sempre più forte man manmo che procedevo e si è confermata in pieno alla fine. D'accordo con uno dei dotti commenti che ho trovato collegati qui ("è un libro che mi ha invertito i circoli circadiani") e infatti sono andata avanti a leggere tutta la notte e stamattina non mi sento proprio. Però che delusione! Si preannunciava MOLTO MA MOLTO più bello e intrigante nella prima parte. Mi ritrovo completamente con quello che scrivi tu, Massimo! Anch'io non voglio rovinare ad altri il piacere della trama, che, ripeto è comunque avvincente, dico solo che l'inserimento di tutte le meta storie fanta-spy-esoteriche non mi hanno convinto e mi hanno lasciato la sensazione che la bellissima prosa dell'autore e i personaggi molto riusciti e la descrizione della provincia friulo-veneta e molti altri spunti interessanti del libro si disperdessero nel marasma continuo di invenzioni comunque già viste e sentite. Il finale poi.... ma mi fermo qui. Altri la pensano così?
leti 9/28/05; 11:26:00 AM
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Premetto che non sono molto pratica di blog, quindi spero si leggerà questo mio commento anche se sopraggiunge in estermo ritardo rispetto alla recensione. Il fatto è che ho iniziato/finito l"elenco telefonico di atlantide" ieri e mi è rimasta voglia di parlarne. Arrivata più o meno a metà del libro, sentivo insinuarmisi dentro una strisciante sensazione di delusione, che si è fatta sempre più forte man manmo che procedevo e si è confermata in pieno alla fine. D'accordo con uno dei dotti commenti che ho trovato collegati qui ("è un libro che mi ha invertito i circoli circadiani") e infatti sono andata avanti a leggere tutta la notte e stamattina non mi sento proprio. Però che delusione! Si preannunciava MOLTO MA MOLTO più bello e intrigante nella prima parte. Mi ritrovo completamente con quello che scrivi tu, Massimo! Anch'io non voglio rovinare ad altri il piacere della trama, che, ripeto è comunque avvincente, dico solo che l'inserimento di tutte le meta storie fanta-spy-esoteriche non mi hanno convinto e mi hanno lasciato la sensazione che la bellissima prosa dell'autore e i personaggi molto riusciti e la descrizione della provincia friulo-veneta e molti altri spunti interessanti del libro si disperdessero nel marasma continuo di invenzioni comunque già viste e sentite. Il finale poi.... ma mi fermo qui. Altri la pensano così?
leti 9/28/05; 11:26:04 AM
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