Inizialmente ho pensato di tenere la cronaca in dialetto, in onore delle proposte intelligentissime dei nostri governanti (siamo al QI di una vongola e continuiamo a scendere), poi ho ricordato che il Due Madonne viene seguito in svariati continenti e lontani pianeti, quindi ho lasciato perdere.
Si gioca alle 14, sul campo di casa. E' freddo, e piove: che bello sarebbe restarsene a casa. Invece i nostri eroi (perché un certo eroismo ci vuole) scendono sull'erbetta rachitica di casa per affrontare gli avversari di giornata. Che hanno la metà dei nostri anni, e non in senso metaforico.
Ma eroi sono anche gli spettatori (io non guarderei sotto la pioggia neanche il Real Madrid) accorsi non numerosi, va bene, ma rumorosi. C'è il portiere cabarettista "Obelix" Corvinelli (caduto nella pentola della droga da piccolo), c'è il mafiosetto Miceli, c'è il Duca, Nico, e tanti altri. Obelix interviene gridando "SI!" nei momenti più inopportuni (tipo quando qualcuno è a terra agonizzante da dieci minuti) e tutti lo guardano come fosse un matto, ma lui è abituato. Niente scommesse, manca Greg.
Il Due Madonne è in salute, oggi panchina ricca: diversamente dal solito se qualcuno muore può essere sostituito. Schiera Erlis in porta, Morelli e Pescatore centrali, Pellegrini e Venturelli di fascia, a centrocampo Colombaretti, Coppini, Marco "Brasil" Titta, e Valentino, di punta Battaglia e "the Bull" Isidoro.
Si parte e il Due Madonne non demerita. Chiude bene gli spazi e tenta di costruire qualcosa, ovviamente non riuscendoci. Titic titoc la partita vive poche emozioni fino a metà tempo, quando su punizione Battaglia indovina un bel cross per il libero Morelli. Il S. Marino (che evidentemente non ha mai giocato contro squadre inglesi) non si aspetta questa mossa dal centrale difensivo e lo lascia liberissimo di insaccare con comodità. 1-0.
Le punte sono giovani e veloci (succede tutte le settimane, comincio ad avere paura che siamo noi che li vediamo così) e ci danno parecchio filo da torcere. Cominciamo la sequenza di recuperi disperati che ci porteremo avanti fino alla fine. Siamo ancora parecchio pericolosi (soprattutto con due bei tiri da fuori) ma il loro portiere è molto forte (e negli amatori non succede mai).
Poi quindici minuti di follia: prendiamo due gol e un palo. Prima punizione dal limite, bel tiro scoccato in piena comodità perché nessuno corre incontro al tiratore, palla che scivola sull'erba bagnata e passa sotto le mani di Erlis. 1-1. Poi perdiamo un pallone a centrocampo, veloce contropiede e sul cross il centravanti mi ruba quel metro e va a mettere di testa nell'angolo, in ragguardevole elevazione (non sono riuscito nemmeno a prenderlo per la maglia). 1-2. Su azione fotocopia Erlis fa un miracolo, palla sul palo, poi Pellegrini svirgola rischiando l'autorete e l'azione sfuma. Resta solo qualche attacco disordinato nostro e finisce il tempo.
Non mi sembra che abbiamo giocato male ma il mister ci cazzia. Nel secondo tempo dentro l'anziano Migliaccio, Cuzzani e Vittoria per Valentino, Isidoro e Coppini. Iniziamo bene a centrocampo (ora siamo più equilibrati) ma per paradosso farli giocare peggio li fa giocare meglio. Infatti non la passano più e lanciano lungo per le punte, che sono più veloci di noi e nella metà campo vuota (giochiamo alti per recuperare) ci costringono a recuperi affannosi. Un paio di volte tappo un buco per miracolo. Dall'altra parte è Pescatore che su ogni calcio d'angolo è pericoloso di testa. Qui o segnamo noi o segnano loro. Senza Gino secondo voi chi ha segnato?
Erlis riceve pallone all'indietro e me lo passa al centro dell'area, solo che sbaglia e la mette in mezzo fra me e la punta, con la porta vuota. Mi butto a kamikaze sul pallone e riesco a farlo sbagliare, ma lui sta tirando e le nostre tibie cozzano (e fanno un bel botto). Per me ginocchio gigio e partita finita, entra Bove zoppo. Mentre sono negli spogliatoi becchiamo il terzo, pare per una paperella di Erlis, che ier sera ha fatto tardi e stamattina alle sei era al lavoro (come vedete sono prontissimo a dare la colpa alle minoranze e ai lavoratori). Subito però segna anche Pescatore su calcio d'angolo (il S. Marino ha evidentemente problemi sui palloni alti in difesa) 2-3
Raggiungo gli eroi in tribuna e faccio per un po' la seconda voce di Obelix gridando "NO!" ma a fare il matto è molto più bravo lui. La partita finisce.
Il mister è infuriato ma stavolta (a parte alcuni episodi) tutti hanno messo la gambina (io l'ho messa un po' troppo) quindi non c'è da rammaricarsi, sarà per la prossima. Piuttosto, che nel Due Madonne segnino stopper e libero nella stessa giornata è piuttosto difficile, fossi in voi metterei nel baule le catene. Un saluto dal vostro cronista.