Buonasera,
data la tua assenza milanese, cerco di raccontarti qualcosa del capolavoro al quale non hai assistito.
Giochiamo al Bonzi ad un orario abbastanza insolito per noi: le 16,00. Non ci siamo abituati e cominciamo subito con due assenze: Bonfiglioli che pare sia stato dissuaso dal presentarsi al campo da Sibani perchè non ha le scarpe per terreni fangosi e Faggioli che non si degna neppure di rispondere al telefono.
Giochiamo con Lleshi in porta, Reda e Venturelli esterni dietro, Pescatore marcatore centrale, Antioco Bullegas libero, Battaglia e Pellegrini esterni di centrocampo ai lati di Colombaretti e Coppini; davanti quintalone Priola e Bove, in panchina Vittoria e Sibani, oltre a me e Marku in veste di dirigente, in quanto il mister-presidente Rizzoli è ancora squalificato.
La giornata è decisamente umida e il terreno abbastanza fangoso, ma d'altronde in questo periodo è abbastanza normale. La notizia più positiva è che non si vede in giro l'opinionista Miceli senior. Giochiamo contro una squadra di tanti bravi ragazzi, ottimi forse per andarci al cinema o a bere qualcosa, ma del tutto inadeguati a costituire una squadra di calcio, seppur degli amatori.
I primi dieci minuti dominiamo in lungo e in largo sbagliando comunque qualche occasione. Finalmente andiamo in vantaggio con un gol di Bove, cosa che da tempo non si verificava. A questo punto il panico, smettiamo di giocare, litighiamo con l'arbitro, colpevole solo di esserci (come del resto la maggior parte dei suoi colleghi) e su punizione rischiamo di prendere il gol del pareggio uguale a quello di sabato scorso. Fortunatamente, questa volta Erlis con un guizzo chiude lo spazio all'attaccante e salva la porta.
Circa a metà del primo tempo, si verifica una cosa a cui nessuno pensava neppur lontanamente: Antioco [ndM: che è muto], infastidito quanto tutti, dalla staticità di Battaglia, gli urla (lo sentiamo anche dalla panchina!) di correre dietro al suo uomo. Sarà questo o il fatto che in effetti gli avversari sono proprio scarsi, ma dopo aver sbagliato 2 o 3 occasioni di quelle che di solito te ne capita sì e no una a partita, rompiamo il ghiaccio, con Venturelli con tiro da mezzo metro dalla porta, in mischia e con l'aiuto di un blocco ciclopico di Pescatore che neanche in serie A di basket. Subito dopo segnano Bove (doppietta personale) e il Toro di Misilmeri con la pancia. [ndM: qui si vede che il mister Alvisi è troppo corretto per fare il cronista: io su un gol di pancia di Isidoro ci avrei ricamato almeno mezzora]
Arriviamo all'intervallo con Battaglia che ha visto la partita in un'altra televisione e sostiene di avere corso. Cominciamo il secondo tempo subito con un suo errore, smarcato davanti alla porta, per non infierire, tira fuori. Diamo spazio alla panchina, dentro Vittoria e Sibani, fuori Battaglia e Colombaretti (il secondo non per demerito, il primo per sfinimento del sottoscritto). Vittoria va a fare il libero e Bullegas va a gestire la fascia destra e nonostante i tacchetti da asciutto anche oggi è uno dei migliori.
La partita continua sulla falsariga degli ultimi dieci minuti del primo tempo: Quintalone realizza la sua doppietta di sinistro, ne sbagliamo a turno, almeno 3 o 4 già fatti e finalmente finisce la partita. Credo che in tutta la nostra storia non abbiamo mai chiuso una partita sul 5 a 0 a nostro favore, vorrà dire qualcosa se la Protezione Civile ha allertato per possibili nevicate sulla pianura padana?