Rondone vs Due Madonne 0809

Fra l'ultima partita e questa ho compiuto gli anni. Cosicché, quando stamattina (non potendo rinviare oltre) sono andato dal medico per la visita sportiva l'ho messo nella scomoda situazione di approvare un anno di sport agonistico per un orrido 44-enne. Fortunatamente so tutti i trucchi, per esempio porto un compressore per la spirometria e mi sono addestrato a fare il rumore di un cuore sano con la bocca (tutum tutum) mentre il medico mi orecchia con lo stetoscopio. Farei prima a fare come Miceli che falsifica direttamente il foglio con photoshop da almeno dieci anni, ma lui fisicamente è uno straccio mentre io sono un fiore.

Oggi ho buone speranze di fare solo un tempo ed evitare quindi alla famiglia di avere un cadavere che si aggira per casa per il resto del fine settimana. Infatti siamo quasi a regime con i nuovi acquisti, la panchina è lunga e alcuni sanno persino giocare. In più giochiamo alle 14 in contemporanea con il ritorno del caldo, per cui si soffrirà, visto anche il bel campo, erboso e grande (Cavina 1). Ma chemmenefottammè tanto gioco un tempo.

Quei pochi lettori che sanno contare si saranno resi conto che la settimana scorsa non abbiamo giocato. Questo perché, avendo il girone un numero dispari di squadre, c'è un turno di riposo che abbiamo scontato, appunto, sabato scorso. Questo ha consentito ad alcuni buontemponi della squadra di recarsi in un tour alcolico a Monaco di Baviera, per l'Oktoberfest. Conoscendo i miei polli non mi sono sorpreso quando Faggioli mi ha telefonato (da Monaco) per chiedermi di aiutarlo a rintracciare Miceli (a Monaco). Non ho fatto un plissé e li ho messi in contatto. Ci vuole altro a meravigliarmi.

Sto tenendola lunga con quelle note di colore che, sole, rendono queste cronache sopportabili. Infatti non ho molta voglia di parlare della partita, ma ora ho proprio finito gli argomenti. Si gioca con Pierpaolo Puletti in porta; Marco Venturelli, Rosario Pettinato, Morelli, Piero Vittoria in difesa; Vincenzo Di Rollo, Mario Sottile, Nicola Coppini, Gael Tanca a centrocampo; Dario Nicolini e Isidoro Priola in attacco. In panchina, assieme a Valerio Rizzoli e Enzo Nicolini, Stefano Querzola,  il Puffo Brontolone e Maria ci sono Nicola Reda, Giancarlo Zagni, Francesco Faggioli, Luca Miceli e Manuel. L'arbitro non fa battute comparandomi alla mia foto sulla patente (presa nel 1982) quindi supera la prima prova, ma chiama Gael "TANGA" quindi non passa il test oculistico (o forse è analfabeta).

Sono forse 3 minuti che abbiamo cominciato e prendiamo un gol assurdo. Rinvio da fuori area di Pierpaolo che lo sbaglia  e serve direttamente l'attaccante. Il furbone ringrazia e pallonetta facilmente. 1-0. Segue un primo tempo dove fatichiamo a far gioco perché loro si difendono tutti con un certo vigore. Come al solito chi ne fa maggiormente le spese è Dario che le prende di santa ragione, anche perché l'arbitro fa giocare all'inglese. Io fatico con Rosario, Venturelli e Piero perché le loro punte si scambiano e non ci sono automatismi fra i difensori. Dopo qualche svarione ci mettiamo a posto e loro non saranno più pericolosi in tutto il primo tempo. Noi ci mettiamo parecchio a spostare il baricentro in avanti, e poi non riusciamo a concretizzare perché (vecchio problema) non abbiamo nessuno che la mette dentro.

Comunque un colpo di testa di Gael viene salvato sulla linea, un altro di Isidoro va fuori di un soffio a portiere immobile e non sfruttiamo le 300 palle vaganti che si creano nella loro area. Gol sbagliato gol subito, penso, ma il primo tempo finisce senz'altri danni. Nel secondo però lo staff tecnico mi nega il riposo. Il caldo e il campo grande hanno bollito i centrocampisti. Allora su Miceli per Venturelli, Reda per Coppini e Manuel per Gael. Si gioca quindi con un 433 con Dario, Manuel e Isi in attacco. Purtroppo però passano i minuti e non realizziamo, anzi in contropiede fanno gol loro con uno spunto in velocità. Il problema è che hanno entrambe le punte veloci e noi abbiamo spostato l'unico veloce (Rosario) a centrocampo. 2-0. A questo punto abbiamo uno scatto di orgoglio e creiamo le occasioni migliori. Corner, tiri da fuori, paratona del portiere su tiro a colpo sicuro di Miceli, poi Mario spreca. Su corner anche un mio colpo di testa va fuori di poco.

Purtroppo, tutti avanti a cercare di recuperare ci esponiamo al contropiede, e infatti becchiamo il 3-0 con il loro centravanti che rimasto nella nostra metà campo con il solo Nicola lo supera in velocità e mette dentro il 3-0. Crollo psicologico (ma anche fisico, io comincio a vedere la madonna) e prendiamo anche il 4-0 su una bella punizione dal limite. Nel frattempo è anche entrato Faggioli al posto di Vittoria forse messo giù perché il cognome non è adatto alla giornata.

Ormai è accademia (io cammino) ma facciamo in tempo a vedere una doppia espulsione di Mario e il suo marcatore per un litigio protratto che l'arbitro ha pensato di far continuare negli spogliatoi, poi un rigore per noi trasformato da Miceli e qualche azione dei ragazzi (Rosario, Vincenzo, Manuel hanno ancora benzina nelle gambe, tutti gli altri no) con un gol nel recupero di Isidoro. Risultato finale 4-2.

Brutta partita del Due Madonne, che ci ha messo del suo per perdere largo contro una squadra abbordabile (il Rondone fin qui le aveva perse tutte). 
Un saluto dal vostro cronista.

© Copyright 2008 Massimo Morelli. Last update: 12/10/2008; 15.03.34.