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DM vs Olimpia 0506

Tutto sommato è stata una bella partita. Greg che è venuto a vederci non ci ha nemmeno invitati a dedicarci al biliardo. Che poi a dire che sia stato bello uno zero a zero fra ventidue incapaci, alcuni dei quali manifestamente troppo vecchi per fare attività agonistica, ci vuole un bel coraggio. Ma io ce l'ho.

Sembrano mesi ma sono solo due settimane che non giochiamo. Mentre io ero lontano ad arricchire sudtirolesi i ragazzi hanno strappato un buon pareggio per 1-1 con il Tre Borgate. Gol (mi dicono molto bello) di Isidoro e pareggio su punizione e barriera che si apre (il tasso di bestemmie della provincia deve avere avuto un bel rialzo). Siamo sempre nelle zone basse della classifica (non vinciamo da qualche mese) e ci vorrebbe una bella vittoria. Ci fa visita l'Olimpia squadra nobile decaduta che nel girone di andata è stata anche seconda ma poi ha perso i pezzi e ha subito diverse batoste. Noi mercoledì all'allenamento eravamo in cinque, più Gaspar e un amico di Valerio che ha la stessa dimestichezza con la palla di Calderoli con la fisica teorica. Voi capite che questo è un chiaro segnale di sbando. Ma nulla è detto, il Due Madonne ha sette vite come i gatti (che però alla fine schiattano anche loro).

Non ho tanta voglia di giocare (sapete, ho un'età) ma siamo in undici con il richiamo di Pellegrini, dodicesimo in panchina il mezzo infortunato Andrea. Per fortuna mi fanno sapere che gioco libero dove la responsabilità è maggiore ma si corre meno. Si gioca con Erlis Lleshi in porta; Morelli, Vittoria, Miceli, Marco Venturelli in difesa; Faggioli, Colombaretti, Coppini, Pellegrini a centrocampo; Nwodo e Priola in attacco. E' una discreta giornata di quasi primavera, è freddo ma non troppo (per fortuna perché per un errore di borsa giochiamo con le maglie estive). Fra il pubblico Maria, Stefano Sanpei con cane (è squalificato per le intemperanze della settimana scorsa. Lui, non il cane), l'Opinionista. Mancando Sampei Alvisi fa il guardalinee. Nel secondo tempo arriverà anche Greg.

Cominciamo abbastanza bene (dopo il 5-0 di due settimane fa temevo una debacle). Io cerco di non fare correre troppo i miei (che di allenato c'è solo Faggioli che ha montato una ruota da criceti in cantina e dorme correndo lì dentro) perché la partita è lunga e la vecchia è stanca, ma un po' bisogna correre, purtroppo, sono le regole. Rischiamo un po' all'inizio, perché come al solito molti dei nostri si aggirano per il campo un tantino svaniti. Fortunatamente riusciamo ad aggiustare le marcature prima di prendere gol. A un certo punto Colombaretti passa indietro un pallone ma lo colpisce da schifo e la palla va all'attaccante che mi punta in corsa (io sono fermo) e fa per saltarmi. Per un secondo medito se stenderlo (anche Colomba mi ha detto poi che più che il gol temeva la mia espulsione) poi lo lascio passare e lui per fortuna si allunga la palla e l'azione sfuma.

Ci sono delle cose nel nostro gioco abbastanza incomprensibili. Una è che Coppini, pur correndo zero sta giocando benissimo, l'altra è che un centrocampo con due quarantenni, uno fermo e un suonatore di cornamusa (Faggioli) tiene testa con facilità a i loro quattro, nessuno dei quali deve avere più di ventotto anni. Mi sa che questi non si allenano neanche loro. Piano piano aggiustiamo la difesa (mi tocca però di litigare con Venturelli che vorrebbe che facessimo il fuorigioco stile Aiax, che sarebbe un suicidio con il poco fiato che abbiamo). A volte effettivamente tengo la squadra troppo lunga, ma sono molto preoccupato di non finire la benzina troppo presto. Cominciamo ad avere occasioni: la palla è spesso nella loro area ma non tiriamo, e se tiriamo tiriamo fuori, e se tiriamo dentro tiriamo piano.

A un certo punto Faggioli comincia a ricamare dribbling sulla fascia: gira intorno al suo uomo, poi torna indietro e lo riaffronta, poi torna avanti e protegge la palla, poi si gira e affronta l'uomo e gli gira intorno e ricomincia tutto da capo. L'opinionista urla come un forsennato, Rizzoli fa voci rischiando l'ictus ma loro due continuano il loro balletto. Il siparietto dura alcune ore (o almeno così è sembrato). Negli ultimi minuti del primo tempo proviamo a segnare: Coppini salta tutti in dribbling (non lo faceva più dagli anni ottanta) ma si presenta davanti al portiere esausto e tira male. Abbiamo due punizioni promettenti (veramente uno dei due falli era in area) ma la prima è tirata malissimo da Isidoro e l'altra (tiro di Venturelli) è deviata in corner dalla barriera.  Durante il recupero Venturelli ha una buona occasione e tira forte dal limite, purtroppo alto. Da parte loro solo qualche preoccupazione sui corner perché hanno un difensore di due metri e tutte le volte io grido "attenti al lungagnone!" cosa che ha divertito molto Maria.

Nell'intervallo mi accorgo che mia madre sta seguendo la partita (santa donna). Mi riprometto (inutilmente) di contenere il turpiloquio. Arriva anche Greg che si piazza di fianco all'Opinionista. Nel secondo tempo ci è mancato solo il gol. La difesa ha girato come un orologio (a parte qualche affanno anagrafico), Vittoria, Venturelli, Miceli sono stati perfetti sull'uomo e questo rende il ruolo di libero una specie di ruolo bazza: stai dietro e affronti solo avversari in difficoltà per cui fai sempre bella figura (ai tempi in cui giocava Dinone invece facevo figuracce a ripetizione perché mi arrivavano attaccanti in corsa e io fermo o li stendevo o mi saltavano come un birillo). Solo Erlis tenta di farmi tornare i capelli neri facendo qualche uscita con presa a saponetta, ma tutto si risolve. Dall'altra parte collezioniamo occasionissime, con Isidoro, Francesco, ancora Isidoro, Joseph. Le ultime due di Isi sono clamorose. Gli arriva un cross perfetto nell'area piccola e lui invece di cacciarla dentro con il testone stoppa la palla di petto e cerca di metterla giù fin quasi sulla riga di porta. Il difensore alla disperata lo anticipa. Nella seconda (e siamo nei minuti finali, si è anche fatto male Joseph, sostituito da Andrea zoppicante) Isi mette a sedere il difensore e si presenta solo e comodo di fronte al portiere dell'Olimpia ma gli spara il pallone addosso. Ha una mezza occasione di testa anche Andrea ma la partita finisce.

Buona prestazione del Due Madonne ma non si segna, quindi con lo zero a zero abbiamo fatto il massimo.
Un saluto dal vostro cronista.


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Last update: 26/03/2006; 11.06.11.