Massimo Morelli's Weblog
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Due Madonne vs Bar Miki 0809

Oggi è decisamente primavera. Dopo un aprile che ha riaffermato con forza l'esistenza delle mezze stagioni, mandando mezza italia sott'acqua, oggi è una giornata assolutamente meravigliosa. E' un caldo furibondo, ma gli anziani hanno il pulloverino anche nelle giornate più torride, in particolare se si muovono in scooter, quindi soffro.

Oggi sconto il mio debito con la società, la giornata di squalifica per lo scatto da sclerotico dell'ultima partita. Ma se fai giocare uno di quarantacinque anni devi aspettartelo che ogni tanto le arterie che portano il sangue al cervello siano ostacolate da quarantanni di cucina emiliana e una quindicina di faticoso apprendimento dei rudimenti dell'enologia. Oggi siamo abbastanza al completo: oltre a me mancano solo Miceli e Piergiuseppe. Siamo reduci da ottimi risultati e questo è negativo, perché anche le squadre migliori fanno schifo se perdono la loro umiltà e noi alle squadre migliori non assomigliamo affatto.

Comunque arrivo al Dozza 3, portandomi dietro il piccolo calciatore di famiglia. Ho portato saggiamente anche un pallone, ben conoscendo gli effetti collaterali della visione di una partita del Due Madonne: può causare sonnolenza, mal di testa e forte nausea (così dice il foglietto illustrativo). Effetti collaterali: tristezza, depressione, amore per il biliardo. Viene usata anche (con una certa efficacia) nelle terapie di disintossicazione da sky sport.

Fortunatamente appena arrivati vedo Isidoro con il figlio. Il pargoli fanno comunella e, per loro fortuna ignoreranno la partita.  Giochiamo con Pierpaolo Puletti in porta; Marco Venturelli, Rosario Pettinato, Piero Vittoria, Cesare D'Anna in difesa;  Corrado Guarino, Vincenzo Di Rollo, Mario Sottile, Nicola Reda a centrocampo; Dario Nicolini e Manuel Saulle in attacco. In panca con la dirigenza Manuel Mazzotta e Vittorio Nobili. Arbitra uno con una faccia non molto sveglia, in compenso si è portato da casa i guardalinee.

Devo dire che al Dozza 3 gli spettatori sono un po' sfortunati. Dietro una rete, con le panchine in mezzo alle scatole non è che si veda molto bene. Vuol dire che "se sbalio mi corigerete (cit.)". I primi minuti sono incredibili. Loro giocano altissimi, praticamente sulla riga di centrocampo. Hanno un difensore veloce (il tre) ma gli altri no e anche lui non è al livello di Dario e Manuel. Inoltre Mario fa la migliore mezzora che gli abbia mai visto fare. Fa un pressing efficacissimo ruba palloni, non si perde in dribbling inutili e lancia le punte con notevole precisione. Così, abbiamo immediatamente una delle occasioni più clamorose della storia, con Dario e Manuel che si involano sul fuorigioco mancato degli avversari che neppure li rincorrono, e si presentano in due soli davanti al portiere. Potrebbero fargli il torello e sbeffeggiarlo ma Dario sbaglia l'ultimo controllo ed è costretto a tirare di fretta e il portiere para. Da qui al quindicesimo ci presentiamo ancora soli davanti al portiere TRE volte. Prima Corrado, poi Manuel, poi di nuovo Dario sbagliano occasioni enormi.

Il loro allenatore finalmente si sveglia e urla "smettiamola di fare il fuorigioco". E' finita la pacchia, dico a Isidoro. Attacchiamo ancora noi, però e allla quinta occasione finalmente segniamo con Manuel su tiro di Dario ribattuto. 1-0. Continuiamo ad attaccare, con Mario che trova Dario con lanci precisi.  Purtroppo  loro pareggiano per un intervento scriteriato di Rosario in area. Rigore e 1-1.  Di nuovo avanti con una bella azione sulla sinistra di Dario che libera Manuel che prende il palo. Loro non sono più così fessi da fare il fuorigioco e guadagnare il tiro è più dura, anche perché a centrocampo hanno un paio di ragazzini che corrono come forsennati. Noi in difesa abbiamo qualche difficoltà a tenere il loro centravanti ma Piero è aiutato da Rosario mentre lui è poco aiutato dai compagni. Venturelli e Cesare coprono efficacemente le fasce, Nicola e Vincenzo non sono due fulmini ma fanno legna.

Poi succede una cosa da comiche: qualcuno si fa male e noi buttiamo fuori il pallone. Loro la rinviano nella nostra tre quarti e Rosario rinvia immediatamente in attacco, dove c'è rimasto solo Dario fra due difensori. Non capisco perché, ma qualcuno grida ("ridagliela, buttala fuori!"). Dario non sente, salta l'uomo e segna. Non si è capito se i difensori fossero effettivamente distratti da quelli che avevano gridato di buttare il pallone fuori, comunque in campo confabulano poi decidono di lasciare segnare il 2-2 per (super) fair play. Da fuori la cosa non si è capita benissimo, come potete aver captato da questa descrizione.

Siamo a fine tempo e su contropiede fanno il primo tiro in porta. Para Pierpaolo con una certa difficoltà. Mi raccontano che ci sarebbe stato un rigore per noi con clamoroso fallo di mano ma è successo dietro la panchina e non l'ho visto. Nel recupero uno dei tiri della domenica di Corrado si stampa sulla traversa. Durante l'intervallo, chiacchierando con Isidoro pronostico problemi nella ripresa. Anche se abbiamo fatto due gol, preso due legni e sbagliato almeno quattro gol clamorosi, ho visto che loro corrono parecchio, so bene che noi non facciamo allenamento seriamente da un pezzo e la temperatura è tale che ho caldo io che sono a bordo campo e ogni tanto mi metto pure all'ombra.

E' troppo facile fare il profeta in queste condizioni. Per venti minuti la partita è equilibrata, con una buona occasione per Corrado che tira fuori e un paio di galoppate di Dario non finalizzate. Poi prendiamo il 3-2 in contropiede. Mario non è più così brillante e tutti gli altri camminano. Ci buttiamo in avanti, mettendo su anche Vittorio e Manuel Mazzotta, ma gli ultimi minuti sono una pena. In campo c'è rimasta solo una squadra ed è quella che poteva stare sotto 5-0 alla fine del primo tempo. Negli ultimi dieci minuti siamo completamente bolliti, ne fanno altri due e finisce 5-2, con anche l'espulsione del presidente Rizzoli che poi mi confida di essere intervenuto per evitare di far espellere Piero che stava litigando con l'arbitro.

I primi caldi e i gol sbagliati ci hanno tagliato le gambe facendoci perdere una partita che dovevamo vincere. Faccio finta di non aver visto il secondo tempo e l'uomo telepiù è Mario che ha fatto una prima mezz'ora da grande.
Un saluto dal vostro cronista.


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Last update: 03/05/2009; 15.14.23.