Sull'Economist di questa
settimana (uscito giovedì sera ma la cui versione cartacea non mi verrà
recapitata dalle meravigliose poste italiane prima di domani o
mercoledì) c'è un lungo articolo
sullo sviluppo del software. L'articolo è interessante ma niente di che
(anche se come al solito due kilometri avanti rispetto ai settimanali
italiani non specialistici). Quello che mi ha colpito è il grafico che
riporto sotto, piuttosto impressionante, specie se si considera che la
parte previsionale è tutta da dimostrare.