Massimo Carlotto riprende il personaggio dell'Alligatore. "L'amore del bandito" ha tutti i personaggi a cui ci siamo abituati: l'Alligatore, Max e Rossini, tornati a Padova. I tre sono coinvolti in una storia di mafia balcanica dal rapimento della donna di Rossini e si dimostrano come sempre all'altezza della situazione.
L'impegno politico di Carlotto è ben visibile sotto la storia, ma fortunatamente non la soffoca. Il ritmo c'è, la tensione pure. Sono l'unico per ora su Anobii a non aver dato le quattro stelle, ma non mi è piaciuto che il romanzo termini in maniera aperta, preparando una trilogia. Molto positivo invece il fermarsi a 190 pagine rifiutando di allungare il brodo.