Noi invecchiamo perché i nostri geni trovano più comodo perpetuarsi attraverso i nostri discendenti che sprecare energia a tenerci in vita. Oppure perché così ha deciso un signore con la barba che sta su una nuvoletta, anche se questa seconda spiegazione non è la mia preferita.
Stasera, mentre i miei familiari guardano un telefilm orribile, ho perso qualche minuto a leggere questo articolo di Carl Zimmer su Best Life, che racconta la scommessa fra due ricercatori, Steven Austad e Jay Olshansky. I due hanno scommesso che nel 2150 ci sarà qualcuno al mondo che avrà raggiunto i 150 anni (i miei figli ne avrebbero 153 e, appunto, 150). L'ottimista è Austad.
Non che finora si sia trovato molto, ma l'articolo è interessante, come anche le pagine di Wikipedia che linko. Per il momento la sostanza probabilmente più efficace è il resveratrolo che si trova abbondante e garrula nel vino rosso. Sto andando a stappare un nebbiolo.
Il Due Madonne oggi non ha giocato (pioggia) e la prossima settimana sarò in Piemonte a sbevazzare, quindi le cronache si prendono un paio di settimane di pausa.