Mentre ero in giro con la famiglia ho finito pure Il giro di Boa, l'ultimo Camilleri. Il libro è più o meno come gli altri, sempre molto godibile. All'inizio c'è una svisata amara nella politica (Montalbano vuole dimettersi dopo i fatti di Genova) che era stata preannunciata nel libro intervista La linea della palma. Niente di nuovo neanche qui, le idee del commissario ci erano note (e a me pirsonalmente non dispiacciono).
Mi è piaciuto e ho riso forte qualche volta (Catarella è sempre un mito) ma comincio ad aspettarmi un po' di più. D'altronde far ridere non è facile e comunque il libro si legge in un amen. Ho deciso che mantengo Camilleri nel ristretto olimpo di quelli cui compro i libri appena escono (e leggo quando posso).
Giudizio finale: buono.
3:33:02 PM
|