Oggi non si parla di libri. In questi giorni mi sono lasciato sfuggire un paio di storie su cui se avessi avuto tempo avrei imbastito qualche commento. In particolare le ultime notizie sui chip RFID (che sono dei piccoli circuiti, grandi come un chicco di riso che funzionano in maniera simile al telepass. Ne hanno parlato Cesare (in maniera dettagliata) e Massimo, e ne avevo già parlato anche in passato. C'era anche un articolo interessante che non ritrovo citato ma me lo sono perso.
L'incentivo allora è a parlare subito della newsletter mensile di Bruce Schneier (counterpane news) che in questo numero, fra le altre cose, comunque interessanti, parla delle misure di sicurezza inutili e vessatorie e di cosa possiamo fare per cambiare le cose:
It's stupid security season. If you've flown on an airplane, entered a government building, or done any one of dozens of other things, you've encountered security systems that are invasive, counterproductive, egregious, or just plain annoying. You've met people -- guards, officials, minimum-wage workers -- who blindly force you to follow the most inane security rules imaginable.
Bruce trova (come Massimo) che ci sono poche speranze perché la gente si sente più sicura quando segue misure di sicurezza anche se sono stupide, ed è disposta a dar via la sua privacy troppo facilmente.
My guess is that most of the effort fighting stupid security is wasted.
Ma, c'è la possibilità di lottare. Tutti assieme qualcosa si può fare:
When you see counterproductive, invasive, or just plain stupid security, don't let it slip by. Write the letter. Create a Web site. File a FOIA request. Make some noise. You don't have to join anything; noise need not be more than individuals standing up for themselves.
You don't win every time. But you do win sometimes.
Aggiornamento: laddove fallisce google, impera feedster. Ho trovato l'articolo che mi ero perso sui RFID, e un nuovo articolo di Ralph Kimball.
11:11:12 PM Bel post? Si No
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