Bruno Tinti e alcuni suoi colleghi hanno raccontato una serie di macchiette che descrivono meglio di una monografia la situazione della giustizia penale italiana: una macchina che non funziona e che la politica non vuol far funzionare. Non sono un esperto (per fortuna) e non so quanta parte di "Toghe rotte" sia vero e quanta parte sia esagerazione. Si fa leggere senza problemi, nonostante gli autori non siano scrittori. Comunque sconfortante.