|
Esiste la possibilità di energia a buon mercato dalla fusione nucleare?
Forse, e la cosa è comunque lontana. Solo qualche settimana fa un articolo
su Economist bocciava senza appellol'idea di costruire un reattore
sperimentale, non si sa ancora se in Giappone o in Francia. Il reattore
è una specie di ciambella (un toro) in cui potenti campi magnetici
trattengono idrogeno che viene scaldato finché non si innesta la
reazione. Economist dice che non ci sono i presupposti economici (e ti
pareva).
Sarebbe buffo allora che funzionasse l'idea di un ricercatore americano (beh, magari non di origine, si chiama Taleyarkhan)
che cerca di produrre lo stesso effetto tramite la cavitazione
acustica. In pratica fa scoppiare delle bollicine (di idrogeno) con
onde sonore. Le bollicine esplodendo si scaldano e (chi dice sì, chi
dice no) scatta un chicchinino di fusione. Fra vent'anni faremo il
pieno urlando alla cocacola. [New Scientist]
9:07:42 PM
Bel post? Si No
|
|
E' stato il primo gioco su cui ho speso una fortuna. Adesso è qui, all'interno del mio foglio elettronico. Ecco a voi: Space Invaders in Excel
8:50:12 PM
Bel post? Si No
|
|
|