|
Ho già parlato di teoria delle stringhe. Non perché ne capisca (mica sono così intelligente) ma perché ho letto un bel libro e guardato un simpatico documentario.
La teoria delle stringhe, nelle sue incarnazioni più recenti, dovrebbe
provare a unificare relatività e meccanica quantistica (notare il
diluvio di condizionali). Qualcuno dice che è solo una perversione di
fisici matematici in cerca di notorietà, in quanto non ha ancora
predetto un singolo risultato che non sia spiegato dalle altre
teorie. Ecco che Samir Mathur un professore di Ohio State se ne salta fuori con la possibile spiegazione di un fenomeno che ha a che fare con i capelli dei buchi neri (già temo l'interpretazione di Carlo) che inghiottono informazione
Non è proprio come prevedere un risultato nuovo, ma è un buon inizio:
String theory
is often criticised because it is abstract and thus hard to compare
with reality. But although no one can yet see a black hole close up,
and thus test Dr Mathur's ideas for real, the fact that string theory
seems able, in this case, to resolve long-standing inconsistencies
between general relativity and quantum mechanics is a big point in its
favour.[Economist]
10:41:25 PM
Bel post? Si No
|
|
|