Questo sarebbe un libro famoso, e posso commentarlo solo dal punto di vista del profano. "Declino e caduta dell'impero romano" di Edward Gibbon è un libro monumentale, molto bello e giustamente famoso.
A causa della mia scarsa preparazione (e pazienza) ho affrontato questa
edizione condensata (un orrore necessario) da D. Saunders. Temevo di
non riuscire ad affrontare la complessità della storia e lo stile fuori
moda (il libro è del 1776). Mi sono invece appassionato tanto alla
storia (a parte la noiosissima descrizione delle origini del
cristianesimo) che allo stile grandioso di Gibbon (onore al
traduttore).
Questo commento è probabilmente inutile perché gli appassionati di storia avranno letto l'opera completa
e agli altri di Gibbon non importa nulla, ma se Michele Lo Buono, il
traduttore, dovesse capitare un giorno su queste pagine sappia che
almeno un lettore è arrivato fino in fondo e si è divertito.