Ogni tanto saltano fuori altri libri di Scerbanenco. Questo "Uomini ragno" è piuttosto particolare. Scritto immediatamente dopo la guerra mostra l'odio viscerale per i tedeschi che molti italiani (per esempio mio padre) avevano accumulato dopo l'occupazione nazista. La scrittura non è così raffinata come sarebbe stata in seguito ma quest'estate ho letto cose anche molto peggiori.