Normalmente penso, come tutti, di essere una persona intelligente. Ma
non sempre, a volte sospetto di essere stupido. Mi sento molto
stupido ad esempio ogni volta che devo formattare un lungo documento in
Word. La prima volta è facile, poi uno comincia a cincischiare con i
font, i titoli, la numerazione delle liste, la numerazione dei
capitoli. E la numerazione dei capitoli e delle liste è una cosa che
dopo un po' comincia a rompersi. La metti a posto, invii il documento a
qualcuno, questo inserisce un capitolo, la numerazione dei capitoli e
delle liste è andata a puttane. E ogni volta che la rimetto a posto ci
vuole più tempo. Se la serie di revisioni è particolarmente lunga
(succede per esempio quando si prepara un contratto) alla fine,
vergognandomi, numero i capitoli a mano scrivendo il numero
direttamente nel titolo, e obbligo a cazzotti tutte le liste a
cominciare da uno.
E' con grande gioia che posso tornare a considerarmi a torto
intelligente: una delle persone più brillanti che ci sono, Tim Bray, ha lo stesso problema:
[..] back then the handling of numbered lists in Word was
buggy and fragile.
Today, fourteen years later in a recent rev of Office, numbered
lists are still buggy and fragile.
Innocuous changessimple cut/paste, joining paragraphs,
applying the formatting paletteintermittently send Word into psychotic
spasms, in one case renumbering the list starting at 65, in another
mysteriously removing the colour-coding from all the text in the doc, in
another re-indenting dozens of apparently randomly-selected paragraphs [Ongoing]