Questo è un libro sul golf e sullo spiritualismo, e sono due cose piuttosto distanti da me. "La leggenda di Bagger Vance"
è la storia di una partita di golf che si trasforma in una specie di
fantasy con semidei, reincarnazioni, battaglie ancestrali e visioni
soprannaturali.
Stephen Pressfield porta avanti (con eleganza, bisogna riconoscerlo)
una tesi che non mi interessa e che non capisco. Questo è un libro New
Age e dal mio punto di vista è come se fosse scritto in turco. Non ho
visto il film e a
questo punto non voglio vederlo. Ma forse, se sei un golfista e
in casa tieni cristalli terapeutici e piramidi di strani minerali,
questo è il libro per te.