Io credo che ci sia gente che gode a farsi del male. Lo scopo di una newsletter dovrebbe essere quello di far conoscere l'azienda e di pubblicizzarne i lati positivi (per esempio le offerte speciali). L'avere un'ampia diffusione è importante ma non così tanto se mi faccio da solo pubblicità negativa.
Qualche giorno fa (ne scrivo oggi perché è domenica e ho tempo) è arrivata a un mio collega e amico T. una newsletter di CHL. T. dice di non essersi mai iscritto (forse non se lo ricordava). Comunque poco male, in fondo al messaggio (che ritaglio qui) è correttamente riportato il link per cancellarsi.
T. nota con fastidio che, mentre "Dove siamo" e "Scrivi a CHL" sono link cliccabili, quello per la cancellazione dalla newsletter non lo è. Vabbè, ce la caviamo con un copia incolla.
No. Dopo "segui questo link" c'è una immagine. Qualcuno si è preso la briga di costruire una gif con l'indirizzo per impedire di cancellarsi comodamente. E' un dettaglio molto fastidioso, come se ti rendessero facile entrare in un negozio e difficile uscire (in realtà qualche autogrill fa pure questo). Va da sè che CHL ha perso due potenziali clienti, gente che spende parecchio online.