"Nord Est" di Massimo Carlotto e Marco Videtta non è un libro
perfettamente riuscito. Rispetto agli altri libri di Carlotto mantiene
la critica senza compromessi alla società italiana, particolarmente a
quella della sua regione natale, lo stile secco, la convinzione che
questo sistema economico sia il male. Tutto questo funziona molto bene,
ma il libro è anche un giallo: chi ha ucciso Giovanna a pochi giorni
dalle sue nozze?
Ecco. Il giallo purtroppo non funziona. L'assassino si capisce subito,
non c'è suspense, la fine è confusa e prevedibile. Forse è il
caso di tornare a scrivere libri da solo.
Sono appena stato a votare. Al mio seggio (Arci Due Madonne) ho fatto
78 minuti di fila. Un sacco di gente dietro di me ha rinunciato (tanto
erano quelli che votavano Mastella). Ammirevoli i volontari. Stanno
però finendo i moduli, e con tutta la gente che c'è fuori non è bello. Ah, all'ultimo momento ho deciso di votare Scalfarotto. Mi è sembrato il più serio.