Secondo questo articolo (che ho trovato segnalato sul sito dell'UAAR) l'Associazione Docenti Cattolici avrebbe scritto a 100.000 studenti esonerati dall'ora di religione per convincerli a tornare sui loro passi.
Ricapitolando, se la notizia è vera, un'associazione (presumo) privata, ha avuto la possibilità di accedere senza preventivo consenso ad un archivio di minori, schedati per le loro convinzioni religiose. Se il Garante non fa condannare nessuno stavolta è meglio che chiuda l'ufficio e restituisca lo stipendio.
Aggiornamento: Francesco Costa mi fa notare nei commenti che si tratta probabilmente di un comunicato stampa. L'articolo non era chiarissimo (parlava di lettera aperta recapitata ai 100.000 esonerati della diocesi di Milano) e ci era cascato anche il sito dell'UAAR. Interessante sull'argomento il suo articolo sulle "associazioni farlocche".