John Derbyshire è un reazionario. Scrive su National Review e Andrew Sullivan lo ha battezzato "Herr Derbyshire" (fonte: Wikipedia). Però è, con la possibile eccezione di Ian Stewart, il miglior divulgatore della matematica in circolazione. In questo "Unknown Quantity" si cimenta nella storia dell'Algebra.
L'algebra è uno dei rami principali della matematica e, a voler essere dettagliati, c'è da scrivere un'enciclopedia. Inoltre la materia è proverbialmente arida (l'incubo degli studenti di liceo) quindi se dico che ho trovato il libro straordinariamente avvincente rischio di passare per matto. Però JD scrive molto bene ed è bravo a spiegare le cose. E poi in deroga al detto che ogni formula in un libro dimezza i lettori, in questo di formule ce ne sono parecchie.
Ci sono naturalmente anche tutti gli aneddoti sull'allegra vita dei matematici, sempre piacevoli ma che da soli fanno molto novella 2000. Ogni tanto c'è un richiamo (primer) di alcune nozioni matematiche e JD è sempre puntuale, quando utilizza un concetto, a richiamare dove l'ha spiegato. Questo è proprio un bel libro che ti consiglio di cuore anche se, purtroppo, non è detto che venga tradotto in italiano.