New Crobuzon è una metropoli dal vago sapore vittoriano. Macchine a vapore e lampade a gas, chiatte sul fetido fiume e umanità miserabile. Solo che è in un mondo immaginario, in una realtà alternativa dove i miserabili, i filosofi naturali, gli intrallazzatori politici non sono solamente umani ma di un'insieme di razze Khepri, Garuda, Cacti, Vodyanoi. La città stato è tenuta sotto il tallone di ferro della Milizia, una spietata polizia segreta, e il governo non disdegna traffici con mafie di tutte le razze. Ora la città è minacciata delle Slake Moths, che non vi descrivo per non togliervi la sorpresa ma sono creature veramente spaventose.
Non c'è dubbio che China Miéville ha talento da vendere, e "Perdido Street Station" è un buon romanzo, altrimenti non sarei arrivato in fondo alle sue quasi novecento pagine, considerato anche la lingua creativa in cui è scritto (un robot è un "construct", ad esempio). Il libro sarebbe stato molto migliore se Miéville non fosse stato preso dalla sindrome di Lost introducendo meraviglie e personaggi fantasiosi ogni tre pagine, col risultato di divagare e mettere a dura prova la memoria del lettore e lasciare qualche buco nella trama.
PS: avrei voluto leggere questo libro sul kindle ma la versione cartacea era più economica (il che continua ad essere per me incomprensibile).