Perché di questo si tratta. L'America ha paura. Sa che è vulnerabile perché è invincibile, e sa che è odiata perché è potente. Se il logico professor Odifreddi, nel tepore della sua casa riscaldata dai trionfi del secolo americano, porta in cuore un tale odio, che cosa può covare in animi lasciati al freddo e al gelo del fanatismo e del sottosviluppo?