Ho visto Nicola Gratteri in televisione e mi è piaciuto, allora ho comprato "Fratelli di Sangue", (scritto con Antonio Nicaso) la storia della 'ndrangheta. Purtroppo il libro non è piacevole, è una specie di lunga enciclopedia dei rituali, delle attività e della distribuzione geografica delle cosche ('ndrine).
Dopo un po' i nomi dei luoghi e delle famiglie, delle faide e delle stragi si confondono e ora non saprei ricordarmi forse neanche uno delle centinaia di nomi di boss, o i paesini di origine. Però ho letto fino in fondo perché questa teoria continua e monocorde di sparatorie e morti ammazzati, e il loro non comparire o quasi nella cronaca, è spaventosa:
Quando [la seconda guerra di mafia] si concluse, nell'estate del 1991, si contarono quasi settecento morti [..].
Il libro è noioso, la storia che c'è sotto è terribile.

12:23:18 PM
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