Sam è un normale ragazzino di sedici anni, appassionato di Skateboard. Un bel giorno la sua ex ragazza gli dice che è in ritardo la sua vita cambia per sempre. Su questa trama esilina, poco più che un pretesto, Hornby cazzeggia mostrando il suo garbato umorismo. "Slam" non resterà inciso a lettere d'oro nell'albo della letteratura mondiale, ma mi ha incuriosito e fatto sorridere. Ho apprezzato particolarmente i personaggi secondari, come il padre di Sam e Rabbit. Sarebbe fantastico se Hornby si facesse suggerire una trama vera da qualcuno; chissà che bel libro verrebbe fuori.