Tom è un normale borghese della provincia americana anni '50. A una festa il cognato Phil lo ipnotizza e Tom comincia ad avere strane visioni, fra cui una donna misteriosa che il furbo titolista italiano ha voluto identificare sulla copertina. "Io sono Helen Driscoll" di Richard Matheson poteva rimanere un racconto di una cinquantina di pagine. Non è male ma è un po' troppo semplice, una cosa minore.