Quando avevo vent'anni uscivo in ballotta coi ragazzi del bar. Capitava che il sabato sera si andasse al cinema e non sempre potevo far prevalere il mio buon gusto geek che prevedeva (prevede?) film di fantascienza il più tecnici possibile. Una sera la maggioranza si impuntò per vedere un film francese, di quelli in cui coppie problematiche discutono problemi esistenziali fra nuvole di fumo, ovviamente antitetico rispetto ai miei gusti.
Con una manovra bieca e scorretta ottenni almeno di chiedere a qualcuno che usciva com'era il film. Scegliendo con accuratezza la coppia da interrogare ottenni questa risposta:
"Se sei allegro e vuoi deprimerti entra pure, se sei triste rischi il suicidio"
Siamo poi andati a vedere qualcos'altro. Non ho mai più visto il film in questione, senonché mi è rimasto in mente il titolo, perché era qualcosa relativo ad un fenomeno admosferico assurdo, una roba che quando guardi il sole un attimo prima che tramonti questo diventa verde. Una cazzata da film francese, naturalmente.
Oggi curiosando per wikipedia, una delle mie certezze di gioventù crolla: il raggio verde esiste! Sta a vedere che il film era un capolavoro.