Il Go è un gioco molto bello. Purtroppo non lo conosco molto bene, o per meglio dire so a malapena le regole e ho giocato qualche pessima partita. E' anche un gioco molto difficile da giocare al calcolatore, perché ci sono molte scelte ad ogni mossa e non è facile valutare una posizione (può sembrare di essere in vantaggio e poi la situazione si ribalta). Stasera leggo online su Economist (il numero che non mi è ancora arrivato su carta) delle ultime novità nel campo dei calcolatori che giocano a Go.
Sembra che il modo migliore che si è trovato finora di giocare sia a caso. Da una particolare posizione si simulano un gran numero di partite e si fa la mossa che statisticamente ne fa vincere di più. E' una applicazione del Metodo Montecarlo (inventato da Stanislaw Ulam durante il Progetto Manatthan). Che ci sia una componente stocastica nell'intelligenza è un'ottima notizia: forse si può essere geniali anche procedendo a caso. C'è speranza per l'Italia.